. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] studî filologici e l'erudizione; ed è ormai raro, tra i migliori, chi non sia in grado di alternare ricerche dell' arte del Veneto, poi: G. De Nicola, P. d'Ancona, G. Fogolari, Géza de Francovich, G. L. Coletti, G. Lorenzetti, U. Gnoli, E. Lavagnino, ...
Leggi Tutto
Scrittore, pubblicista, sociografo ungherese, proveniente dalla piccola nobiltà, ma d'impostazione prettamente popolare, nato il 19 dicembre 1900 a Szentjánospuszta. Dagli anni Venti F. partecipa al movimento [...] niente, ma dal 1954 è presente di nuovo nella vita letteraria ungherese.
Altre opere di F.: Régi magyarság ("I magiari di una volta", 1937); A felvilágosodástól a sötétedésig ("Dall'illuminazione all'oscurità", 1942); Bölcsődal ( "Ninna nanna", 1958 ...
Leggi Tutto
Scrittore ungherese (Kolozsvár 1890 - Budapest 1942), giornalista, narratore e drammaturgo, distintosi soprattutto nella novella leggera, piacevole. Fra le sue opere meritano rilievo: le novelle A diadalmas [...] katona ("Il soldato vittorioso", 1930); i romanzi Géza és Dusán ("G. e D.", 1937); Jancsi és Juliska ("Giovanni e Giulietta", 1939); A fattyú ("Il bastardo", 1941); le commedie A pusztai szél ("Vento della puszta", 1931); Lovagias ügy ("Affare ...
Leggi Tutto
Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] ) e, tornato infine in Ungheria nel 1945, per Géza Radványi si occupò nel 1947 della sceneggiatura e dei dialoghi di fuori del linguaggio umano, e influisce e guida ininterrottamente i pensieri e i sentimenti dell'uomo" (p. 210). Perché in fondo ...
Leggi Tutto
Scrittore ungherese (Agárd 1863 - Eger 1922). Dopo due volumi di liriche passò alla descrizione realistica e spesso umoristica della vita del popolo dei villaggi (Az én falum, 1899, trad. it. Il mio villaggio, [...] 1958; Göre Gábor biró úr kónyvei "I libri del signor sindaco G. G.", 1895-99; A bor "Il vino", commedia 1901), e si affermò infine col romanzo storico (Egri csillagok "Le stelle di Eger", 1902; Isten rabjai, 1908, trad. it. Gli schiavi di Dio, 1939) ...
Leggi Tutto
Scrittore ungherese (n. Szentjánospuszta 1900 - m. 1978). Nonostante le origini nobiliari aderì negli anni Venti al movimento populista, affiancando E. Bajcsy Zsilinszky nella politica che questi propugnava [...] suo impegno sociale è Viharsarok ("L'angolo delle tempeste", 1937). Fra le altre opere, da ricordare: Régi magyarság ("I magiari d'una volta", 1937), A felvilágosodástól a sötétedésig ("Dall'illuminazione all'oscurità", 1942), Bölcsödal ("Ninna nanna ...
Leggi Tutto
Scrittore ungherese (Debrecen 1877 - Budapest 1952); redattore della rivista Budapesti Szemle ("Rassegna di Budapest"), scrisse studî fondamentali su Madách (Madách Imre életrajza "Vita di I. M.", 1914), [...] Arany, Peto̯fi ed Eötvös. Pubblicò anche alcune tragedie storiche (Mohács, 1922; Rákóczi, 1923) nonché alcune raccolte di novelle: Emberek ... árnyékok ("Uomini... ombre", 1927); Arcok és álarcak ("Volti ...
Leggi Tutto