ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] e intermedie fino ad Al 4,10%; Mg 0,04. Sono già attive concorrenti degli ottoni, e, anche per la loro facile fusibilità, si diffondono notevolmente.
La purezza richiesta è diversa per i diversi usi, così per la laminazione, che si compie a 100-150 ...
Leggi Tutto
Dapprima erano detti feldspati parecchi dei minerali anche oggi indicati con tale nome; poi la parola ebbe significato ristretto a uno dei termini della serie, l'ortoclasio, e finalmente comprese tutto [...] dal valore dell'ortose a 3,38 nella celsiana. La celsiana è attaccata da HCl, con gelatinizzazione; difficilmente fusibile in un vetro bolloso. Trasparente o translucida; incolora o bianca, rosea, verdolina, azzurrognola; lucentezza vitrea. α = 1,584 ...
Leggi Tutto
VASCA SPERIMENTALE
Carlo Alfredo BERTELLA
. Uno dei problemi di architettura navale non ancora risolti con espressioni matematiche è quello del calcolo della resistenza al moto opposta da una nave. [...] modelli d'eliche isolate. - I modelli di eliche occorrenti per le esperienze di propulsione vengono costruiti in lega fusibile a bassa temperatura (stagno, piombo, bismuto, antimonio) nella scala del modello di carena. Essi vengono colati in staffe ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Metallurgia e scienza dei metalli in Grecia
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’età classica i minerali diventano [...] prodotto d’estrazione, ma anche metalli in senso stretto, ovvero quelle sostanze che, secondo lo Stagirita, sono malleabili e fusibili. Tuttavia, è solo molto tardi (nei primi secoli dell’età cristiana) che si stabilizza l’uso di metallon per ...
Leggi Tutto
PIOMBO (fr. plomb; sp. plomo; ted. Blei; ingl. lead)
Gioacchino MANCINI
Alfredo QUARTAROLI
Livio CAMBI
Carlo RODANO
Alberico BENEDICENTI
*
Elemento chimico di peso at. 207,2, numero at. 82, simbolo [...] dispone di galene ricche di piombo, fino al 70% e oltre, a elevato grado di purezza, con scorie da ganga poco fusibile.
In generale però il trattamento non è sufficiente da solo a conseguire i rendimenti voluti, poiché, insieme con piombo dolce, si ...
Leggi Tutto
URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] gas inerte, elio, per es. (come per gli elementi combustibili del P.W.R., Pressurized Water Reactor), o con un metallo facilmente fusibile, piombo, per es. (come per gli elementi del Borax IV).
La fabbricazione di elementi di tipo a piastra o a tubo ...
Leggi Tutto
- La parola cemento deriva dal latino caementum (originariamente caedimentum) dal verbo caedere "tagliare, squadrare", e significò dapprima "pietra squadrata, pietra di cava", o anche "scheggia di marmo". [...] 'industria germanica non son pochi gli stabilimenti che con tale forno fabbricano cemento di alto valore, almeno nei tipi più fusibili. Si può dire anzi che le maggiori case costruttrici di forni da cemento in Germania e in Francia hanno molto curato ...
Leggi Tutto
. Carburante è ogni sostanza solida, liquida o gassosa che combinandosi con l'ossigeno dell'aria fornisce l'energia trasformata in lavoro da un motore a combustione interna.
Tratteremo separatamente i [...] processo si porta in soluzione fino all'80-90% del carbone. Per evaporazione del solvente si ottiene un residuo fusibile e privo di ceneri che si può idrogenare più facilmente del carbone.
Il processo per gassificazione e successiva sintesi della ...
Leggi Tutto
Carboni sono, genericamente, tutte quelle sostanze, prevalentemente costituite di carbonio, residuo della decomposizione di altre sostanze organiche attraverso un lento processo naturale (carboni naturali) [...] entro limiti vastissimi e col crescere di essa peggiora naturalmente la qualità di carbone. Con la composizione chimica varia la fusibilità delle ceneri e quindi la tendenza a ostruire la griglia su cui avviene la combustione e quindi a impedire l ...
Leggi Tutto
GRASSI (fr. graisses; sp. grasas; ted. Fette; ingl. fats)
Angelo CONTARDI
Gaetano QUAGLIARELLO
Giuseppe TOMMASI
*
Sostanze che si trovano sia nei vegetali sia negli animali, composte di carbonio, [...] o a vapore, decantato e filtrato onde liberarlo dal tessuto cellulare, dalla carne, dal sangue e dalle altre impurezze non fusibili (v. più sopra: Sego), costituisce lo strutto, che vien messo in commercio in vesciche o barili. Le qualità migliori di ...
Leggi Tutto
fusibile
fuṡìbile agg. e s. m. [der. di fuso, part. pass. di fondere]. – 1. agg. a. Che si può fondere o che si fonde facilmente: metallo f., lega f. (più specificamente, in metallurgia e in fonderia, di metallo o lega che sono «industrialmente»...
fusibilita
fuṡibilità s. f. [der. di fusibile]. – 1. L’esser fusibile; proprietà che hanno alcune sostanze di fondere se portate a una certa temperatura. In partic., in fonderia, f. di un materiale metallico, la sua facilità e praticità di...