Il concetto di coerenza è strettamente legato a quello delle correlazioni esistenti fra variabili che fluttuano statisticamente nel tempo e nello spazio. Inizialmente introdotto per spiegare i fenomeni [...] punto spazio-temporale, ma è necessario determinare come cambia la variabile quando ci si allontani dal punto considerato. Questa informazione è fornita dalla cosiddetta funzionedi correlazione Γ, che, normalizzata al suo valore massimo, varia fra ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] più la struttura organizzativa del l. è ‘formalizzata’.
I meccanismi organizzativi
Sono i processi che fanno funzionare la struttura organizzativa del l. al fine di che variabili psicofisiche sono chiamate in causa nel determinismo di molte malattie ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] queste impostazioni sono considerate inadeguate alla comprensione del funzionamentodi un’e. di mercato. I postkeynesiani traggono ispirazione non solo da Keynes, ma anche da coloro che furono i suoi più immediati discepoli e collaboratori (tra cui J ...
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Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] più semplice modello di magnete, il modello di Ising. Qui viene introdotto un reticolo cubico, su ogni sito del quale è definita una variabile ha sempre funzionato in modo SIMD e che gli elementi MIMD hanno trovato un uso solo in momenti di messa a ...
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Ingegneria gestionale
Agostino La Bella
L'i. g. costituisce un vasto corpo disciplinare che caratterizza il moderno approccio ingegneristico ai problemi di organizzazione e gestione di imprese e sistemi [...] nel caso del BPR); si interviene tanto sulle variabili organizzativo-gestionali quanto sulla tecnologia; vi è una chiara amministrazione, cui è richiesto un funzionamento meno burocratico e sempre più in linea, al di là degli obiettivi che restano ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] di cultura non può più essere impiegato allo scopo di designare le caratteristiche peculiari del mondo umano. Il concetto di cultura ha perduto la funzione , corrisponde d'altra parte la variabilità dei modi di soddisfarli, cioè delle ‛risposte' ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] che può essere messa in luce la funzione unica assolta dai mutamenti della propensione ad acquistare.
Per illustrare il ruolo degli atteggiamenti e delle aspettative dei consumatori nei momenti dipiù accentuato movimento del ciclo economico, giova ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] ' per produrre un numero a partire da una serie divariabili, similmente un funzionale si può considerare come una 'prescrizione' per produrre un numero da una funzione che a sua volta dipende da piùvariabili. La Ψ(r) e la ρ(r) sono entrambe ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] altri individui, potenzialmente più adatti dei precedenti a risolvere il problema. Gli algoritmi genetici si applicano in modo particolarmente promettente all'ottimizzazione difunzioni matematiche che dipendono da molte variabili.
d) Elaborazione ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] vive di tecnologia, di forza lavoro e di materie prime. I paesi più fortunati posseggono tutte e tre queste variabili: hω − hω0)2, (30)
per dedurre la frequenza di soglia ω0 che dà la funzionedi lavoro effettivo del metallo. Brodskij e altri (v., ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...