Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] flusso luminoso.
Matematica
Prodotto dipiù fattori uguali
La p. di un numero reale è il prodotto dipiù fattori uguali a quel ., l’espressione del differenziale n-esimo dnf di una funzione f(x,y) di due variabili si può scrivere come p. n-esima ...
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In economia, la misura di ciò che deve essere impegnato per ottenere la disponibilità o la proprietà di un bene o la prestazione di un servizio.
C. di produzione
È semplicemente il c. di un bene, la spesa [...] al variare della quantità prodotta, in funzione dell’andamento dei costi variabili e della presenza di costi fissi. Il c. marginale è si ipotizza che il c. medio sia più elevato per le prime unità prodotte di un bene e diminuisca quando la produzione ...
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Diritto
D. nel diritto dell'Unione Europea È una delle fonti derivate del diritto dell’Unione Europea (UE), insieme alle direttive e ai regolamenti (art. 288 del Trattato sul funzionamento dell’UE). [...] possibili scelte del decisore (variabilidi d.), le relazioni esistenti tra entità e/o scelte (vincoli del problema) e una o piùfunzionidi valutazione delle possibili scelte (detta funzione utilità o funzione costo o funzione obiettivo). Una classe ...
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Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] di esposizione, che si basano su variazioni biochimiche o fisiologiche degli organismi (➔ biomarker).
Economia
Indicatori economici
Variabili economiche che si ritiene siano più compaiono contemporaneamente le funzionidi due o più i. e strumenti ...
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Agraria
Legge del minimo
Legge che afferma che la quantità della produzione è regolata dall’elemento nutritivo contenuto nel terreno in proporzione minima rispetto agli altri. Corrisponde alla legge dei [...] per trovare, tra le funzionidi un certo tipo, quella che meglio approssima certi dati numerici. Più precisamente, siano assegnati n valori x1, x2, ..., xn di una variabile x e altrettanti valori y1, y2, ..., yn di una variabile y; sia inoltre data ...
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Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] di sviluppo e nei paesi ex comunisti, è all'origine di un fenomeno economico sempre più rilevante: i consumi dipendono sempre meno dalla sola variabile nr. 59, sul sostanziale contenuto del conferimento difunzioni a regioni ed enti locali, non è ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] il sottosistema di gestione OSS effettua tutte le funzionidi esercizio e manutenzione tipiche degli impianti di telecomunicazione. 1 e -2, esso offrirà una più estesa gamma di rapporti di compressione, variabili da quelli necessari all'alta fedeltà a ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] Funzionidivariabili reali (serie trigonometriche, difunzioni sferiche, cilindriche, ecc.), Funzionidivariabili complesse (funzioni algebriche e loro integrali, funzioni per le matematiche non sono sempre i più intelligenti; ve ne sono alcuni, un ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] variabile, talvolta sorpassa il centinaio, specie quando alla cerimonia sono chiamati rappresentanti dipiù tribù (alleanze, trattati di ripartizione prescinde dal carattere interiore, ossia dalla funzione della danza nelle società primitive. Molte ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] ai servizi, alla ricerca e formazione (fig. 2). Nella loro funzionedi servizio all'uomo, le catene del valore sono caratterizzate da due stadi 'interesse di gran parte degli architetti contemporanei per il tema della variabilità come reazione più o ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...