CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] di E. Betti, e le sue conseguenze, dal campo statico a quello dei fenomeni variabilipiù semplice ai risultati di E. Betti e l'aver ridotto il numero delle funzioni ausiliarie da assegnarsi preventivamente. Egli diede applicazione sistematica di ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] di grandi dimensioni, riusciva a prendere in considerazione una pluralità divariabili primo numero, cui avevano collaborato piùdi 80 città, vide la luce nel allora funzioni amministrative e continuando al contempo l'attività scientifica e di ricerca ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] economica nello studio, come egli più volte afferma, dei "sistemi di vincoli di trasferimento politico di beni economici o dai singoli ai le funzioni-indice del potere politico dei governanti, e aventi come variabili le quantità di beni economici ...
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LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] capacità, la resistenza del circuito di scarica, in Il Nuovo Cimento, s. 5, XIII [1907], pp. 390-400; Sulla funzione del condensatore nel rocchetto d avvicinava molto più a quello dei "conduttori variabili", arguendo che il numero di elettroni liberi ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] di edifici che dovevano rispondere alle funzioni e alle esigenze del proprio tempo.
Tale spregiudicatezza stilistica fu perfettamente individuata da Giovanni Angelo Reycend (1895): «egli, che aveva attinto le sue ispirazioni alle fonti più pure e più ...
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ROSELLI, Ercole.
Marco Ciardi
– Nacque ad Ancona il 15 maggio 1818 da Antonio, romano, e da Matilde Belelli, anconetana, di famiglia nobile.
Sposatisi il 17 maggio 1807, i genitori di Ercole ebbero [...] 1848, vol. 115, pp. 3-24; Sulla dipendenza delle due variabili x,y, ibid., pp. 129-169; Sopra una formola dedotta dalle funzioni generatrici esprimente con una qualche regolarità la posizione di m punti comunque situati nello spazio in un dato tempo ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] lo studio delle proprietà di un insieme finito divariabili casuali rientra nel famoso programma di Erlangen di Felix Klein. È questo il legame più evidente tra i nuovi e i vecchi interessi di Pompilj; grazie a questo punto di vista geometrico, fu in ...
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FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] , assegnata un'equazione con una funzione incognita con m variabili indipendenti e derivabile, fino ad un certo ordine, rispetto a tali variabili, si considerano le soluzioni dell'equazione data come rappresentazione di varietà ad m dimensioni e si ...
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LANZONI, Primo
Gabriele Zanetto
Nacque a San Vito, oggi frazione di Casalbuttano e Uniti, presso Cremona, l'8 nov. 1862 da Giovanni e Carolina Guindani.
Dopo gli studi seguiti a Cremona, si iscrisse [...] variabili temporali tipiche dei processi di sviluppo economico, aperta alla trattazione statistico-quantitativa, attenta alla complessità delle reti di relazioni più inevitabilmente molte funzioni urbane a Mestre o ancora più lontano, pericolo ...
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FRISIANI, Paolo
Agostino Guzzardella
Di nobile famiglia milanese nacque a Milano il 30 nov. 1797. Di formazione eclettica, a ventisei anni cominciò a frequentare l'osservatorio astronomico di Brera [...] di Brera, 1845, pp. 3-127; Genesi delle funzioni simmetriche e alternate, ibid., 1846, pp. 97-262; Sull'integrazione delle equazioni differenziali ordinarie di primo ordine e lineari fra un numero qualunque divariabili, ibid., 1850, pp. 1-186.
Di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...