BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] aleatoria in funzione sia della variabilità dei saggi a breve o brevissimo termine, sia della variabilità dei costi le due fattispecie, né può dirsi che tale divisione non abbia più sostanziale rilevanza per il disposto di cui all'art. 14 della ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] sistema nei termini della sua struttura e dei suoi processi interni (funzioni), ma sostiene che il tutto influenza la natura e/o il più stabili e generali, capaci a loro volta di operare quali criteri generativi di norme più specifiche e piùvariabili ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] di capitale ammonta apiù di 8 milioni (v. Rosen e Quarrey, 1987). Il risultato più importante che si un fenomeno partecipativo d'intensità variabile, sia per i compiti non tanto e non solo per il funzionamento dell'organo collegiale - al quale non è ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] la stima degli effetti relativi delle variabili scolastiche sui risultati conseguiti (sia più importante dei risultati che le scuole riescono a ottenere. Da questo punto di vista i criteri di valutazione del rendimento scolastico e del funzionamento ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] a conclusione del suo importante volume sulla genesi del management moderno, dove più volte sottolinea il fatto che le funzioni proprietà e management nei paesi ora considerati, le variabili che appaiono di particolare rilievo, interagenti fra loro ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] privilegiato, bensì suddividono la popolazione in un numero variabile (più o meno elevato) di grandi gruppi orizzontali, è radicalmente dicotomica, saranno più inclini, in funzione della situazione, ad aderire a movimenti sociali estremisti, di ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] incentivato i singoli paesi a utilizzare in modo strategico e non coordinato le proprie variabili fiscali attraverso la in atto a livello istituzionale e teorico sull'opportunità di una più generale riattribuzione delle funzioni pubbliche tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] sua visione del funzionamento della società nelle categorie analitiche proprie della teoria economica. Più che un precursore, Ma nel breve periodo l’alzamento ha effetti sulle variabili reali, a causa della «lentezza con cui la moltitudine cambia la ...
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Imprese multinazionali
FFabrizio Onida
di Fabrizio Onida
Imprese multinazionali
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese multinazionali e investimenti diretti esteri (IDE): definizioni. 3. Crescita e tipologia [...] Vernon, 1966).
Infine, le variabili di paese-territorio (country specific) più frequenti quanto: a) più dissimili sono i paesi per dimensione e dotazione fattoriale relativa e quindi maggiore è la convenienza a specializzare le produzioni in funzioni ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] possono individuare alcune variabili che permettono di più orizzontale e flessibile che non nega però il principio chandleriano della decentralizzazione operativa e dell'accentramento della funzione strategica. Tale tipo di impresa si affianca a ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...