omogeneità La condizione di ciò che è omogeneo, sia rispetto ad altri enti, sia rispetto alle sue parti, in quanto vi sia identità, similitudine o quanto meno armonia tra gli oggetti o le parti in questione.
economia [...] la pubblicità, apparentemente, mira infatti a trasformare la concorrenza in polipolio od oligopolio fisica nota, è considerato di evidenza intuitiva.
matematica Funzione omogenea Funzione f(x, y, z, …) di piùvariabili x, y, z, … tale che, per ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] a illustrare essenza, funzione e valore della m. facendo il più possibile astrazione dal resto della scienza economica. Più La massa di m. non va considerata cioè come una variabile indipendente, perché dipende in realtà dalle condizioni del mercato e ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] Nobel per l'economia assegnato nel 1996 a J.A. Mirrlees e a Vickrey attesta l'importanza di queste impostazioni. tassazione più realistiche, in second best, massimizzando una funzione di possa avere effetti sulle variabili reali. La stabilizzazione è ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] della resa unitaria più che all'ampliamento delle aree coltivate.
A causa delle variabili condizioni climatiche la produzione contenuti. È proprio in questo senso che va intesa la funzione storica della collana di narrativa i Gettoni diretta da E. ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] da uno spazio continuo e modificabile in funzione della variabilità d'uso, in cui gli alunni funzioni educative e promozionali, comporta l'utilizzazione di impianti semplici e di ridotte dimensioni - data la ridotta spettacolarità - adattati apiù ...
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TRASPORTO
Bruno Menegatti
Mario Del Viscovo
Franco de Falco-Antonio Musso
(XXXIV, p. 213; App. II, II, p. 1015; III, II, p. 976; IV, III, p. 676)
Trasporti e localizzazione. - La domanda di mobilità [...] vita e il benessere, particolarmente nelle zone più densamente abitate. La funzione del t. influenza, infatti, in modo a condizioni di lavoro sempre più difficili e contrarie alla sua natura (regimi di rotazione continuamente variabili anziché ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] variabili macroeconomiche: negli anni Sessanta l'innalzamento dei redditi reali dei consumatori ha portato a un'espansione della domanda di prodotti agricoli e a su una scala sempre più ampia, le grandi a., equivalente a capacità tecnica in funzione ...
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PESCA (XXVI, p. 922; App. I, p. 929; II, 11, p. 528)
Franco Salvatori
Giovanni Bombace
Adolfo Maresca
Produzione e commercio. - Caratteri generali. - Benché abbia mantenuto le caratteristiche di economia [...] altre variabili, quali l'età alla 1a cattura in funzione di a elaborare modelli previsionali in cui, mediante "funzioni di rendimento" espresse da famiglie di curve (isoplete), si riesce a simulare l'andamento della p. al variare di uno o più ...
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(VII, p. 11; App. II, I, p. 403; III, I, p. 238; IV, I, p. 277)
Bilancio dello stato. − La nuova disciplina in Italia. - Con la legge organica di riforma delle norme di contabilità generale dello stato [...] somma di a) più b) riceve il nome di settore pubblico, mentre quella di a) più b) più c) sono spese necessarie per il funzionamento della complessa macchina burocratica che governo prende di mira alcune variabili aggregate caratterizzanti lo stato ...
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Origini e organizzazione
La Banca centrale europea (BCE) è stata fondata nel giugno 1998 e ha assunto la piena responsabilità della politica monetaria nell'area dell'euro il 1° gennaio 1999. La sua creazione [...] .K. Scheller (2004) forniscono una più dettagliata disanima dell'organizzazione e delle funzioni della BCE, oltre alla ricostruzione storica influenza anche altre variabili; in particolare i prezzi azionari e i tassi di cambio, i quali, a loro volta, ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...