ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] a quello più generale degli n corpi per cui, senza dubbio, l'A. è riconosciuto un caposcuola della teoria del moto dei corpi di massa variabile Giove fa uso di funzioni ellittiche e di serie rapidamente convergenti pervenendo così a formule atte per ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] infinite schiere dipendenti da parametri variabili: se δ1. δ2 = a quella delle funzioni abeliane (che va sotto il nome di teoria delle matrici di Riemann). Le funzioni abeliane vennero seguite attentamente in altri suoi lavori, che si riferiscono più ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] domande e le offerte individuali in funzione di tre gruppi di parametri, variabili fondamentali. Ma era soprattutto il carattere delle leggi "lagrangiane" della dinamica a preoccupare l'A premessa di un'era nuova di più alta civiltà. È invece l'ultima ...
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CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] sulla teoria geometrica delle equazioni e delle funzioni algebriche fu pubblicato a Bologna dalla casa edittice Zanichelli nel i geometri di enunciare i teoremi nella forma più generale, cioè per n variabili invece che due, poiché egli riteneva che ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] che nel Settecento avevano dato origine ai più strani paradossi, la variabile complessa, nelle mani di Cauchy e di Bordodi (omaggio a F. Brioschi nel XXV anniversario del Politecnico dì Milano); e Teorica delle funzioni di variabile complessa, Pavia ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] variabili, da un gruppo di trasformazioni qualunque a in poche righe, una dimostrazione ancora più generale di un teorema di Pìncherle- o che si lasciano risolvere con X, Y, Z funzioni quadruplamente periodiche di due parametri (con M. De Franchis), ...
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BEMPORAD, Azeglio
Vincenzo Croce
Nacque a Siena il 19 marzo 1875 da Policarpo e da Silvia Ayiò. Si laureò in matematica presso la Scuola normale di Pisa nel 1898, discutendo una tesi su alcuni problemi [...] continuò ancora più assiduamente i funzioni all'inizio del 1945, ma non poté riprendere la direzione dell'osservatorio: morì a -trigonometriche a cinque decimali, Catania 1910; Osservazioni fotometriche e studio del periodo della variabile T ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] più volte a definire i "turpi negozi", cioè intese dirette in funzione di questo o quel provvedimento, e i finanziamenti detti "a Rimanevano i vincoli esterni, determinati dal rapporto tra le variabili del sistema economico, di cui il C. aveva intuito ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] altre variabili che più dolorosi delle depressioni" (secondo il modello liberale, che il F. giudicava superato); b) "ad agire su alcune delle forze che giocano sul meccanismo delle fluttuazioni"; c) "a modificare la combinazione e il funzionamento ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] D. riprese le sue funzioni in Curia dove era orinai considerato uno dei più potenti funzionari della Cancelleria: Paolo (Liegi), S. Vittore (Xanten), a Wildeshausen e Wloclawek. Sempre per periodi variabili fu titolare di benefici senza cura d'anime ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...