Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] un numero primo). Supponiamo inoltre di conoscere, dalla teoria dei numeri, una funzione Q di due variabili con la seguente proprietà: se trovo un intero y varie fasi, scelta dellinguaggio di programmazione);
d) formulazione del modello (schema a ...
Leggi Tutto
Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] e infine:
c) Fn S-106??? e Gn S-106??? verso una stessa funzione in (u, v).
Che questa sia effettivamente una relazione d'equivalenza, è immediato. la parola sorgente nel suo significato molto generale dellinguaggio corrente". Senza l'uso delle d., " ...
Leggi Tutto
SKOLEM, Thoralf
Carlo Cattani
Logico matematico norvegese, nato a Sandsvaer, nella provincia di Buskerud, il 23 maggio 1887, morto a Oslo il 23 marzo 1963. Le modeste condizioni dei genitori (il padre [...] di S., è stato l'uso di funzioni, che da lui hanno preso nome, per eliminare l'alternarsi dei quantificatori universale ed esistenziale e applicate per ridurre una formula dellinguaggio predicativo con quantificatori a una formula equivalente, in ...
Leggi Tutto
MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] dinastia babilonese ci dànno poi il calcolo della diagonale del rettangolo in funzione dei lati, e così sembrano indicare una certa delle loro scoperte parlano, a tale riguardo, un linguaggio simile. Dice il Jacobi: "Crescunt disciplinae lentae ...
Leggi Tutto
Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] n deve essere uguale a un primo p, la potenza del primo deve essere il primo stesso (cioè x=q), z soluzione, e questi casi sono parametrizzati da funzioni razionali: questo è il caso delle curve razionali Q. Nel linguaggio degli anni Settanta ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] semplice, ma di portata vastissima, stabilisce che una successione {fk(x)} di funzioni definite su uno spazio topologico X, e a valori reali, o reali estesi non ambigua richiede anche la conoscenza dellinguaggio, delle regole interne proprie delle ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] dando un contributo decisivo alla realizzazione dellinguaggio algebrico geometrico universale cui si è liscia X di dimensione n definita sul campo Fq con q elementi, si definisce la ‛funzione zeta' di X data da Z(X, t) : = exp
dove Nr è il numero ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] scarto pn+1−pn in termini di pn. Dall'ipotesi di Riemann per la funzione ζ, tuttora indimostrata, segue
se α>1/2. L'inglese Martin Huxley come lo sviluppo di sistemi esperti e lo studio dellinguaggio naturale. In PROLOG il calcolo di un valore ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] a ogni elemento x, almeno un elemento y, il 'valore' di f(x). Il linguaggio artificiale delle funzioni può essere usato per rappresentare espressioni dellinguaggio naturale; per esempio, f(x,y) può rendere la frase 'Bruto ha ucciso Cesare', f ...
Leggi Tutto
Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] unicamente lo scopo di afferrare meglio alcune funzioni parziali o aspetti ben definiti della lingua naturale, in particolare la derivazione. Ad ogni modo, questa critica mossa dai filosofi dellinguaggio ordinario ha rappresentato un utile monito ...
Leggi Tutto
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...