In medicina, metodica estremamente dettagliata per la rappresentazione del sistema nervoso, e in particolare del cervello, ottenuta con tecniche di risonanza magnetica funzionale.
Approfondimento di Adina [...] fattori distraenti in concomitanza con i compiti di ricerca visiva. È stato ipotizzato che questi dati risultino dal decrescere se studi più recenti indicano che la lateralizzazione della funzione durante il recupero è influenzata da numerosi fattori, ...
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Anatomia
In anatomia comparata, formazione del telencefalo dei Vertebrati che compare nella porzione mediana dell’archipallio (area d’i.), come centro di correlazione olfattoria. In Rettili, Uccelli e [...] fascia dentata per mezzo della fessura d’ippocampo. Poco sviluppata negli Uccelli (nei quali la prevalente funzione di senso è quella visiva), la formazione è invece sviluppata nell’encefalo dei Mammiferi ove si approfonda nei ventricoli laterali ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] rispettive specializzazioni di analisi dei parametri dello stimolo visivo.
Aspetti dimensionali, comparativi ed evolutivi del cervello
Non vi sono differenze significative di forma, dimensioni e funzionamento individuale fra i singoli neuroni del c ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] non ben identificato. Concetti simili a quelli della sensazione visiva appaiono essere applicabili agli altri tipi di percezione.
In base alle conoscenze moderne, perciò, le funzioni cerebrali, anche quelle meno complesse, coinvolgono ampie aree del ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] di un terzo della neocorteccia consiste di aree con funzione esclusivamente visiva. Le ricerche moderne hanno messo in evidenza due caratteristiche dei sistemi visivi dei mammiferi superiori, precedentemente ignorate. Queste sono la differenziazione ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] questa Appendice), nella rispondenza all'orientamento delle cellule dell'area visiva striata (D. H. Hubel e T. N. Wiesel). di cellule sono capaci di eseguire, come pure di funzioni che richiedono la coattivazione di numerose aree corticali separate ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] chirurgia è un'area in cui l'informazione visiva è fondamentale nel processo di apprendimento. Interessanti compito di sostituire o integrare in modo permanente o temporaneo le funzioni di una struttura ossea. Deve quindi essere modellato nella forma ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] tessuti e degli organi. Così si può e si deve dire che la funzione è la struttura nel tempo. Tuttavia, nella pratica, avviene che una certa centri del linguaggio a causa di danni alla corteccia visiva dell'emisfero sinistro.
A titolo di esempio diamo ...
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VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] vocale, poiché la voce vera è intimamente collegata con le funzioni più elevate dei muscoli e dei centri nervosi.
Anche T. trova in movimento sufficientemente illuminato: poiché l'immagine visiva persiste per un tempuscolo di circa un settimo di ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] nocēre), analogo ad altri sistemi sensoriali, quali il visivo o l'acustico. Il sistema nocicettivo è costituito, schematicamente o settimane: ciò implica nella biochimica e nella funzione dei neuroni profonde alterazioni, che potrebbero essere alla ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...