Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] perché è impegnata a creare una nuova forma (audio) visivo-dinamica, un'immagine-movimento nel tempo, e comporta il di interazione sistematica.
La genesi del cinema e la funzione della tecnologia
Le prime esperienze di cinema si presentarono in ...
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Digitale, cinema
Paolo Marocco
Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui [...] fusione in un medium unico dei diversi mercati della fruizione visiva e sonora, tra cui la rete Internet e i videogiochi direttamente sullo schermo, per mezzo di un principio di funzionamento che anticipa quello della penna ottica. Sempre nel 1962, ...
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Filmologia
Giorgio De Vincenti
Orientamento degli studi cinematografici che anticipò per diversi aspetti la semiologia del cinema degli anni Sessanta e Settanta ed ebbe origine con la fondazione nel [...] Conferenza internazionale di Milano sul tema dell'informazione visiva, si ebbe il passaggio delle consegne dalla "Revue attività e passività dello spettatore, il tempo del film, le funzioni dei costumi e delle scenografie, la musica e il sonoro, ...
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Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] raramente la musica. Nella s. italiana, a due colonne, il visivo si trova a sinistra e il sonoro a destra; in quella il processo di ideazione e organizzazione del testo filmico.
La funzione della s. non è quindi legata solo alle pratiche dell' ...
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Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] attori innanzitutto, e l'intera tradizione culturale ‒ visiva, letteraria, teatrale, di costume ‒ che quelle del cinema del découpage classico, che dà per scontata la propria funzione di rappresentazione), e che anzi è volto proprio alla ricerca di ...
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Cinegiornale
Serafino Murri
Forma di cinema documentario dal taglio giornalistico, organizzata in rassegne di notizie dalla cadenza periodica, in genere settimanale, con intenti d'informazione e di [...] ha avuto nella vita sociale, spesso modificando, in funzione delle possibilità di ripresa e della retorica spettacolare, rituali che precorrevano lo stile costruttivista sovietico e la boutade visiva dadaista, nel 1898 ottenne un enorme successo con ...
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Direttore della fotografia
Stefano Masi
Si definisce direttore della fotografia chi assicura una coerenza figurativa all'immagine lungo l'intero arco del film, secondo le necessità del racconto, attraverso [...] riprese di effetti speciali ecc.).
Nell'esercizio della sua funzione di garante dell'immagine del film, durante la fase di nuove camere digitali) dovesse uguagliare ‒ o superare ‒ la capacità visiva dell'occhio umano, lo scopo del d. della f. resterà ...
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Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] la loro eterogeneità avrebbe dovuto riorganizzarsi in funzione di un potente e unitario coinvolgimento, Nevskij, va inquadrato in questo clima e, nonostante l'eccezionale qualità visiva e la prestigiosa collaborazione con Sergej S. Prokof′ev che ne ...
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Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] in vari episodi di cui A. Ginna si assunse la funzione di coordinatore tecnico, ma che va considerato come opera più vicino quindi a una 'pittura dinamica' o a una 'poesia visiva'.Fra costoro un posto di primo piano occupano Viking Eggeling e Hans ...
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Impresa cinematografica
Giorgia Pagliarani
L'ordinamento giuridico italiano
Il fenomeno cinematografico è giuridicamente rilevante da più punti di vista. Sono interessanti, innanzitutto, il profilo [...] gratuito) e dovendo essere utilizzati degli apparecchi di proiezione in buono stato di funzionamento, perché soltanto in questo caso sarà possibile riprodurre con fedeltà la parte visiva, i suoni e gli effetti del film. Infine, egli dovrà versare i ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...