GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...]
L'operone. - Jacob e Monod chiamarono operone (operon) l'intera serie di g. e di unità regolatrici; i g. che tali enzimi per integrarsi in un cromosoma dell'ospite. Il funzionamento del nuovo g. durante lo sviluppo dell'embrione può essere ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] di gestirne, pur con diversi gradi d'incidenza, la struttura, il funzionamento e la successione dei vari stadi di sviluppo. L'ambiente umano nasce dalla continua interazione tra l'ambiente naturale, la realtà biologica delle popolazioni umane e le ...
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Per e. si intende il cambiamento storico dell'insieme delle istruzioni necessarie alla formazione di un organismo (Luria, Gould, Singer 1984). In particolare, con riferimento all'e. biologica, tale definizione [...] dei processi di regolazione genica. Questi si sono rivelati essere dipendenti da delicati equilibri di interazione fra molecole regolatrici con funzione di stimolazione o soppressione e sequenze di DNA bersaglio localizzate in prossimità di un gene ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] tradizionale.
Ma per ora il modo migliore per isolare un intero gene o una qualsiasi sequenza da un genoma resta la frammentazione la sequenza di basi. Nel secondo si cerca di far funzionare in modo economicamente più vantaggioso un certo gene, una ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] variare in tutte le direzioni l'angolo β) è riassumibile in una funzione F(s, β). Senza entrare nei particolari matematici si dimostra facilmente che in queste apparecchiature la scansione di un'intera pagina del testo stampato è effettuata ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] dagli agenti capaci di legarsi allo ione, sottraendolo alla sua funzione. Ecco qualche esempio: Il cianuro inibisce gli e., la cui attenzione all'immobilizzazione non già degli e. ma dell'intera cellula contenente gli enzimi. Ciò ha il vantaggio di ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] comunicazione fra le cellule, che si scambiano segnali sia per interazione fra molecole di membrana con funzione recettoriale e molecole, secrete o di membrana, con funzione di ligando, sia attraverso ponti citoplasmatici (plasmodesmi) fra cellule ...
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VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] di sviluppo di un v., per quanto complesso e non interamente chiarito, si svolge secondo una serie di processi ordinati nel proteica appare differenziabile in tipi diversi, svolgenti funzioni indipendenti nel complesso ciclo riproduttivo e capaci ...
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Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] modo da alterarne il programma genetico e quindi le funzioni.
Le tecniche utilizzate sono la mutazione e la ricombinazione sia già stato clonato, quando si debba trasferire un intero sistema di geni oppure si vogliano generare nuove combinazioni tra ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] di un enzima limitante, che determinerà il blocco o lo sblocco dell'intera sequenza metabolica, e quindi il corrispondente disinserimento o l'inserimento delle funzioni cellulari correlate a quella sequenza. Meccanismi 'a cascata' di questo tipo si ...
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intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....