Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] straordinario ulteriore progresso della scienza, resa più libera e dedita esclusivamente al bene diretto strumento. Essa è una variabile dipendente dal sistema delle relazioni di conoscenza sanciti come veri infunzione della difesa di un potere che ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] 1987. Nel 1980, oltre 5.500 persone di più di trenta paesi hanno partecipato alla First Global Conference di diversi tipi di grandezze variabili: le correnti elettriche, le computer e a mettere in luce una delle funzioni della ricerca futurologica - ...
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Società contadine
Werner Rösener
Introduzione
La ricerca sulla struttura e sull'evoluzione delle società contadine ha conosciuto un impetuoso sviluppo negli ultimi decenni. La cultura contadina è stata [...] per il resto potevano avere dimensioni alquanto variabili, e in epoca più antica misuravano in media dai 10 ai 16 ettari. A i vari tipi della famiglia contadina premoderna, in quanto mette in luce la funzione di comunità di produzione e di consumo ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] in Italia, che si strutturano in base a criteri variabili nelle diverse realtà regionali a seconda delle diverse provenienze etniche e nazionali, ma soprattutto infunzione -2000 i musulmani hanno avuto il più alto tasso di crescita fra la popolazione ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] più o meno aperto o pluralistico).
Quanto alle ragioni del conformarsi, anche qui sono state prese in considerazione una pluralità di variabili della sensibilità, i mass media esercitano una funzione conservatrice - anche se di una conservazione ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] attenti e li costringe a interrogarsi sulla sua funzione e sulle sue origini.Piùin generale, anche il grande traffico in cui gli Occidentali si impegnano per secoli in direzione di un Oriente in cui si vanno a cercare stoffe, spezie, profumi, sembra ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] loro funzione sociale (v. cap. 3). I valori, infine, sono stati studiati come 'variabili dipendenti'; la questione concerne in questo , l'adesione a sistemi di norme e valori morali è più conveniente di 'strategie non morali' al fine di garantire una ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] variabilifunzionamento del sistema o del campo. La trasformazione comporta un insieme di quelli che abbiamo definito cambiamenti del sistema, laddove la riproduzione comporta tutt'al più cambiamenti nel sistema.
I processi nella coscienza sociale
In ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] solo scopo o motivazione altruistica; vi possono essere più scopi indipendenti di tipo altruistico, attivati in circostanze differenti e nei confronti di persone differenti. Essi possono avere anche origini e funzioni diverse. Nell'uomo ad esempio si ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] e non verticalmente di generazione in generazione e, più che trasmettersi, si diffondono il modello parsonsiano delle 'variabili modello' (pattern variables credenza consolidata, una funzione innovativa di tipo rivoluzionario in campo religioso. Egli ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...