Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] , che abbia funzioni simili a quelle dei p., funga cioè da collegamento tra due o più altri elementi.
avente una presa mobile intermedia c, per cui il rapporto R1/R2 è variabilein modo continuo, mentre R3 è un resistore di precisione. Il p. doppio ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] era, fra tutti, quello con la struttura più vicina al prodotto da sintetizzare. Se l’obiettivo variabili nei diversi casi.
Nella progettazione e nella s. di nuovi composti, e in due specie radicaliche che funzionano da iniziatori di polimerizzazione; ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] In base a tale schema si possono ottenere le equazioni delle l. che risultano essere equazioni differenziali alle derivate parziali nelle due variabili all’ascissa x. Nei casi più comuni (l. bifilare, cavo infunzione della tensione di esercizio in ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] quantificabili le variabili predicative. In queste teorie quindi il principio avrà una formulazione molto più debole.
Il principio di i. fornisce la giustificazione anche per le cosiddette definizioni ricorsive di funzioni aritmetiche. In generale ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] in un mezzo più amorfo, composto da una rete di proteoglicani; questi si trovano anche sulla superficie delle cellule, dove funzionano gli elementi di una m. A sono funzioni derivabili di una variabile t, si definisce l’operazione di derivazione ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] In tale formulazione il polinomio è ben definito fin dall’inizio e si vede che l’invarianza topologica nasce dall’aggiustamento di alcuni parametri di funzioni ben definite.
Secondo gli sviluppi più ‹K|S′›=A2B. Utilizzando variabili A, B e d definiamo ...
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Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] short time), applicando cioè le temperature più alte possibili (fino a 78°C) durata del trattamento è infunzione della carica microbica di variabili fra 15 e 3 s, omogeneizzazione, raffreddamento (per scambio in controcorrente con l. freddo in ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] elementi dipendono da parametri arbitrari (o da funzioni arbitrarie) variabili con continuità in modo che da un elemento qualunque del uccelli, infatti, si radunano in schiere, i mammiferi in branchi dall’assetto più o meno temporaneo allo scopo ...
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sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] , infunzione delle loro dimensioni granulometriche (gradazione verticale: particelle più grossolane alla base e più fini loro erosione.
Ambienti sedimentari deposizionali. Sono molto variabili per quanto riguarda la loro persistenza nel tempo, ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] Forma e volume del pirenoforo sono molto variabili: può essere sferico, ovale, piriforme, cellulare, detta cono di emergenza. È più sottile dei dendriti, liscio, e non vi Neuroni che intervengono in una stessa funzione hanno valori cronassimetrici ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...