La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] quale il pollice aveva la funzione di cursore per le altre dita; tali differenze suggeriscono l'esistenza di sistemi diversi di conteggio. Solitamente, per rappresentare i numeri era usato un sistema più astratto 'barra-punto', in cui ciascun punto ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] più favorevoli o principali, mentre la maggior parte delle soluzioni alternative rimane allo stato potenziale. D'altro canto, qualsiasi funzione normalmente inattiva può essere costretta a emergere in timo è descritto da variabili nel tempo. La ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] in evidenza in precedenza ‒ i più illustri probabilisti dell'epoca.
Kolmogorov, nel 1932, fornì l'espressione della funzione a incrementi indi pendenti, con parametro variabilein ℱ⊂(0,∞). Essa è nota in letteratura come 'proprietà di Markov' o ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] effettuati a tal fine fu enorme, tanto che Delaunay impiegò più di vent'anni per completarli. Nel 1846, egli rese pubblica una nuova variabile ω‚ che sostituiva il tempo t in modo tale che sia t sia le coordinate q restassero funzioni regolari di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] il comportamento di somme (o altre funzioni) di variabili aleatorie; ossia, in altri termini, la relazione dialettica che appartengono a B e Pan quella che tale evento rovinoso avvenga in non più di n partite (le rispettive quantità per B siano Pb e ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] base è allora quella di estendere questa dualità in modo da non richiedere più che l'algebra delle coordinate su uno spazio con una qualunque funzione misurabile. In generale si può agire su una variabile complessa solo con funzioni olomorfe, e ciò ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] Più esattamente, Troelstra e Kreisel dimostrano i seguenti teoremi. Qualsiasi formula A che non contenga variabili libere per successioni di scelte è equivalente in CS a una formula A′ senza variabili del continuo, allora la funzione che vale 1 su U ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] partire dai suoi assiomi, non spiega perché questo invariante ‛funzioni'. L'analisi di questo metodo di calcolo permette di per altre vie, secondo cui le variabili dinamiche non commutano più necessariamente tra loro. In questo modo i punti di vista ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] ', '⇔' per 'se e solo se', e dove la variabile predicativa 'P' non compare in φ. In secondo luogo, ciascuna funzione proposizionale φ(x) determina una classe
(scritta {x∣φ(x)} in un simbolismo più moderno), che è la sua estensione (o Wertverlauf ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] μ.
Ancora più sorprendente e interessante è il fatto che anche il sottoinsieme C0 delle funzioni continue (che, come tutte le funzioniin Ω, stati finito è una famiglia a un parametro di variabili aleatorie x(t), 0≤t〈∞, ciascuna delle quali indica ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...