Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] origine neoplastica; in tali situazioni, la chirurgia solo di rado può assolvere una funzione curativa, mentre più frequentemente ha di prelievi bioptici multipli a intervalli di tempo variabiliin rapporto all'estensione e alla durata della malattia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] diminuzione né per quanto riguarda la dimensione né la funzione dell'occhio), Morgan intuì la potenzialità del piccolo i fili più importanti nella trama della variazione popolazionale, mostrando che l'ampiezza della variabilitàin una data ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] (argille 2:1 che tra gli strati hanno quantità variabili di acqua: la montmorillonite appartiene a questa classe). Quando di messaggi, e presumibilmente ciò è più vicino alla funzione che doveva avere in origine. La grande idea progettuale a ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] discorso teleologico, con la loro diversa funzione biologica. Di ciò si parlerà più a lungo in seguito.
4. La scoperta dei , è stato possibile dimostrare, con grado di certezza variabile, che una molecola di RNA messaggero può essere considerata ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] trasportati con il raccolto dalle api e la loro funzione sembra associata alla produzione di antibiotici necessari alla oggi con molta prudenza, in quanto si è compreso come si debba tener conto di un numero di variabilipiù alto di quanto si ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] più favorevoli o principali, mentre la maggior parte delle soluzioni alternative rimane allo stato potenziale. D'altro canto, qualsiasi funzione normalmente inattiva può essere costretta a emergere in timo è descritto da variabili nel tempo. La ...
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Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] come la maggior parte degli altri decapodi marini, più di un milione di piccole uova, con un diametro il parassitismo può funzionare esclusivamente nei casi in cui la specie ospite e colore assai caratteristici e variabili da specie a specie, e ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] numero più o meno elevato di individui ricettivi, in rapporto alla contagiosità del microrganismo e ad alcuni fattori variabili e area geografica e la sua popolazione, insieme che varia infunzione del clima, dei venti, della natura del suolo, dei ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] nel tempo sia negli effetti variabili che esse provocano (von funzione di 'laboratorio' (Krihn e Weyer, 1990).
Forse in questo contesto sarebbe opportuno focalizzare l'attenzione sul problema della conciliabilità tra sicurezza e libertà. Quanto più ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] nei saggi in vitro di funzione delle NK stesse. Anche se un sistema immunitario senza aiuti sembra essere tutt'al più capace solo di rallentare la progressione della malattia, potrebbe ancora essere possibile contrattaccare la variabilità e il ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...