Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. [...] . È poco solubile in acqua, alquanto più solubile in alcol e in acetone; si discioglie anche in diversi metalli fusi. a questo scopo serbatoi di dimensioni variabili a seconda dei casi, trasportabili che sostituisce la funzione polmonare assicurando ...
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Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...]
Variabili economiche che si ritiene siano più sui quali compaiono contemporaneamente le funzioni di due o più i. e strumenti convenzionali (➔ . varia notevolmente a seconda dei casi considerati, in ragione di ciò che deve essere misurato e ...
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Astronomia
La sequenza principale è la fascia o regione in cui, nel diagramma di Hertzsprung-Russell, che lega il tipo spettrale alla luminosità di un astro, viene a essere compresa la maggior parte delle [...] è una successione verticale ordinata di due o più facies che, dal basso verso l’alto o variabiliin entrata sia dalla loro ‘storia’ fino all’istante considerato, per cui la commutazione di ciascuna delle uscite è contemporaneamente anche funzione ...
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Astronomia
Struttura oscura, dall’aspetto appunto filamentoso, che si osserva nelle regioni attive del Sole. I f. sono dovuti a protuberanze della superficie solare.
Biologia
In genetica, ciascuna delle [...] Le proteine dei f. intermedi sono le più abbondanti fra le proteine specifiche di vari i f. di actina in soluzione in un gel solido. La sua funzione è quindi quella di stabilizzare , di lunghezza e sequenza variabili. Il dominio centrale contiene ...
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Anatomia
Nome generico di vari orifizi e fori, di dimensioni variabili ma per lo più microscopici, che si aprono sulla superficie di un organo o attraverso cui organi e sistemi comunicano con l’esterno.
In [...] stesso tipo, più p. genitali e in alcuni Cestodi anche un p. genitale femminile soprannumerario, il p. vaginale, che funziona per l superficie della mucosa; p. urinari, orifizi presenti in numero variabile (10-80), all’apice di ciascuna papilla renale ...
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Stretta corrispondenza fra due (o anche tra più) elementi.
Biologia
La c. fra gli organi si attua attraverso la c. chimica (o umorale) e la c. nervosa. La prima avviene per mezzo di sostanze elaborate [...] non periodiche:
Statistica
Tra due variabili empiriche esiste c. quando si constata la tendenza di una di esse a variare con un’approssimazione più o meno grande (con un grado di c. più o meno alto) infunzione dell’altra. Così, per es., si ...
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Composto chimico solforato costituito dall’interazione dei gruppi SH di due molecole di cisteina e conseguente formazione di un ponte disolfuro S–S. Ha formula (
acido di-α-ammino-β-tiolpropionico). [...] compresi gli enzimi, ne contengono quantità variabili. In genere, nei tessuti degli organismi viventi congiuntiva), provocando alterazioni della funzione tubulare renale. Se la in vari quadri morbosi e anche in un’altra affezione ereditaria per lo più ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] 'attività al limite del casuale, con scelta orientata infunzione dell'uso.
In concomitanza con Homo habilis, fa la sua comparsa appariscenti come quelli tradizionali.
L'analisi della variabilità tra razze (e piùin generale tra gruppi) ha portato a ...
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IDROBIOLOGIA (XVIII, p. 727)
Livia Tonolli
È questo un termine molto generale con il quale si definisce lo studio della vita degli organismi acquatici, siano essi marini, estuariali, di acque continentali [...] peculiare e la struttura delle comunità mutevole infunzione delle modificazioni determinate dalle portate dei fiumi equilibrio non si raggiunge più, proprio perché i flussi chimici ed energetici presentano una grande variabilità nei tempi brevi e ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] possibili studi funzionali più precisi. Il rapido progresso dell'analisi della struttura e della funzione delle citochine è 2 è stata osservata in soggetti affetti da AIDS, in pazienti con immunodeficienza comune variabile e in individui che sono ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...