Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] quelli di molte Brassicacee, alla base degli stami. La funzione di queste appendici del ricettacolo consiste per lo più 0,5 μm di larghezza per 1-3 μm di lunghezza, con una distanza fra le tracce di 1,6 μm. La sequenza di cavità che compongono la ...
Leggi Tutto
Parte dell’ottica fisica che si occupa dello studio dei fenomeni interferenziali della luce e delle loro applicazioni a scopo sia scientifico sia tecnico-industriale. I metodi interferometrici hanno grande [...] disco stellare, si crea al fuoco del telescopio un sistema di frange luminose e scure, la cui analisi in funzione della distanza tra gli specchi permette di ricavare l’angolo sotteso dal disco stellare. Un simile interferometro fu suggerito da A.-H ...
Leggi Tutto
Fisica
Uno dei meccanismi di propagazione del calore, e precisamente quello, caratteristico dei fluidi, in cui la propagazione avviene con moti macroscopici di materia nel mezzo interessato alla propagazione [...] di c. o coefficiente di trasporto del calore (funzione della natura e dello stato del fluido), alla adiacente, cominci a muoversi verso l’alto; dopo aver percorso la distanza dr, questa massa subirà, se il processo è adiabatico, una diminuzione ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] rigettò la possibilità del vuoto e dell'azione a distanza, e sostenne invece che le leggi che governano tutti del problema della corda vibrante, E. estese il concetto di funzioni ''arbitrarie'', molto vicine al concetto moderno di mappa. La generalità ...
Leggi Tutto
In astronomia, oggetto extragalattico di aspetto stellare, estremamente lontano e luminoso. Il nome q. fu inizialmente attribuito a sorgenti radio intense che avevano nel visibile un aspetto stellare. [...] siano assai lontani. Per es., per z=2 si trova una distanza di circa 3800 Mpc (1 Mpc=106 parsec), pari a circa spaziale d dei q. con z=0,5 e z=2 è riportata in funzione della loro magnitudine bolometrica assoluta MB: si nota non soltanto che i q. con ...
Leggi Tutto
Chimica
Reazione di s. La reazione in cui un atomo o uno ione presenti in una molecola sono rimpiazzati, almeno formalmente, da un altro atomo o ione presenti allo stato libero. Schematicamente si ha: [...] posizione P″. A seconda che P′ e P″ siano infinitamente vicini oppure a distanza finita lo s. si dice infinitesimo oppure finito. Lo s. di un coincide con il differenziale della funzione vettoriale OP(t) che dà, in funzione del tempo, la posizione ...
Leggi Tutto
Araldica
Una delle pezze (➔) dello scudo.
Biologia
B. elettroforetica Zona ristretta su una matrice (carta, gel ecc.), corrispondente a una proteina, a un acido nucleico o a loro costituenti, separata [...] interagiscono tra loro più o meno fortemente a seconda della distanza interatomica d, e i diagrammi E(r) relativi ai livelli energetici risultante e l’andamento, in funzione dell’energia E, della funzione di distribuzione f, cioè della probabilità di ...
Leggi Tutto
Radar ottico (dall’ingl. light detection and ranging) che utilizza un fascio laser anziché un fascio di microonde. In senso stretto è un apparato che individua un bersaglio e ne determina la distanza per [...] bersaglio. Tramite opportuni algoritmi è comunque possibile ricavare l’andamento del coefficiente di estinzione della radiazione in funzione della distanza e quindi rilevare mappe della densità di nebbie, nubi, polveri e fumi. Questo stesso tipo di l ...
Leggi Tutto
Fisica
In elettrologia, c. dell’elettricità nei mezzi materiali, l’insorgere nei mezzi stessi di correnti elettriche sotto l’azione di campi elettrici. Si presenta con modalità estremamente diverse a seconda [...] dT di temperatura e al tempuscolo dt e inversamente proporzionale alla distanza dx fra i due elementi:
Il fattore k ha il negli altri, per via numerica; per determinare in maniera completa la funzione T (x, y, z, t) bisogna assegnare le cosiddette ...
Leggi Tutto
Matematica
Data una curva algebrica piana C, di ordine n, la cui equazione in coordinate omogenee sia f(x0,x1,x2) = 0 e fissato comunque il punto P0(x00, x01, x02), si dice curva p. (o assolutamente p.) [...] che indica come varia il coefficiente di portanza Cp, in funzione del coefficiente di resistenza Cr per un dato corpo investito da fluida, uniforme a grande distanza dal corpo stesso (teoricamente a distanza infinitamente grande). Particolare ...
Leggi Tutto
distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....