Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] crescita edilizia e topografica alquanto sostenuta (benché discontinua), sia per il ridursi della dimensione delle i due comizi (tributi e centuriati: quelli curiati avevano ormai funzioni ridotte) e il senato un complesso sistema di equilibrio tra ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di km2 con continuità e per altri 6 milioni in maniera discontinua (un terzo dei quali nella R. europea): ne consegue vita della grande città, il destino storico della R., la funzione degli intellettuali, alimentano i versi e la saggistica di Blok ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] inclusione usati nella moderna istologia. Egli studiò anche la funzione visiva in quasi tutti i suoi aspetti fondamentali: la la geometria, che trattano con "somma verità della quantità discontinua e della continua", sono per L. fondamento di tutte ...
Leggi Tutto
Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] Brindisi. I p. di rifugio (o di ridosso) hanno la funzione di offrire un asilo alle navi di piccolo tonnellaggio sorprese, non di smorzamento. Sono state impiegate anche opere a parete discontinua, verticale cioè fino circa al livello medio marino, ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] tenuto conto, per es., della stessa crisi di funzionamento e di utilizzazione che, alla fine degli anni di B. Tschumi (n. 1944), 55 ettari articolati da una serie discontinua di grossi punti nodali. La divulgazione a livello di moda, l'eccesso ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] diversi da quello demografico e delle densità (per es., le funzioni che vi si svolgono, o i gruppi sociali che vi sono sequenze coordinate o, all'opposto, come un qualcosa di discontinuo, nel quale hanno un ruolo determinante le interruzioni, ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] diversi da quello demografico e delle densità (per es., le funzioni che vi si svolgono, o i gruppi sociali che vi sono sequenze coordinate o, all'opposto, come un qualcosa di discontinuo, nel quale hanno un ruolo determinante le interruzioni, ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] L'apporto dell'archeologia è ancora troppo parziale e discontinuo, ma il profilo qualitativo della maglia urbana che emerge essere la sala, il luogo dove il sovrano espletava le sue funzioni pubbliche e dove si svolgeva la maggior parte della vita di ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] con loro nel Tevere, essendo stato intanto tagliato il ponte. La funzione del racconto nel contesto dell'opera, scritta a Treviri tra il 318 c. fu nuovamente presente, seppure in maniera discontinua, nella monetazione e sui sigilli degli imperatori ...
Leggi Tutto
discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
griglia
grìglia s. f. [dal fr. grille, che è il lat. craticŭla (v. graticola); in alcune accezioni, ha acquisito anche i sign. e gli usi del fr. gril (che ha lo stesso etimo)]. – 1. In genere, struttura metallica (per lo più di ferro o ghisa),...