Polimeri
Paolo Corradini e Lido Porri
di Paolo Corradini e Lido Porri
Polimeri
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Costituzione, configurazione e conformazione delle macromolecole. 4. Metodi [...] che il problema di determinare la costituzione di un copolimero è ancora più complessodi quello che si di costituzione e di configurazione, in funzionedivariabili fisiche o chimiche esterne, quali temperatura, forze applicate, concentrazione di ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] discrete, ma piuttosto strutture labilmente organizzate, di composizione variabile. Questo dogma è stato forse altrettanto 'attività proteica, la capacità di formare strutture tubulari ecc.; con i complessi le funzioni dei ribosomi, del citoscheletro, ...
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Cristallografia
Ekhard K. H. Salje
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Concetti di simmetria: a) gruppi e reticoli; b) rappresentazioni irriducibili dei gruppi spaziali. 3. Diffrazione di radiazioni da [...] oggetti come spins, o come valori di una qualsiasi altra variabile binaria (per esempio, + o . Le curve di Q in funzionedi T che ne risultano hanno valori di Q più piccoli . Altre strutture ancora più complesse si generano nei processi geologici ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] tale, è soggetta a innumeri variabili e sottratta a ogni regola precisa di virus sarcomatoso e l'envelope è di virus leucemico con funzionedi helper. In genere, i due virus coesistono in uno stesso materiale, così come accade per quelli del complesso ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] invece, quel complessodi prodotti - e di produzioni - la la frequenza di soglia ω0 che dà la funzionedi lavoro effettivo di vetro o di metallo, di 2-5 mm di diametro e di lunghezza variabile (in genere 1-10 m), che viene riempito con polvere di ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] certi casi la struttura in subunità è più complessa, e per funzionidi legame diverse si trovano unità polipeptidiche differenti. ) nella classe considerata. Il fattore che rappresenta la variabile può essere scelto in modo diverso a seconda dell' ...
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Superfici
Gianfranco Chiarotti
Alessandro Cimino
Fisica delle superfici di Gianfranco Chiarotti
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La struttura elettronica della superficie ideale. 3. La superficie reale. [...] reali). Se una delle componenti (per es. kz) fosse immaginaria (o complessa), la funzione d'onda (1) divergerebbe esponenzialmente per z → + ∞ o per z → − ∞ a seconda del segno di kz e quindi non sarebbe normalizzabile all'unità, come richiesto dalla ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] teoria dei numeri, sulle superfici minime, sulle equazioni alle derivate parziali e sulla teoria delle funzionidi più variabilicomplesse.
David Bryant Mumford, USA (Gran Bretagna), Harvard University, Cambridge, Massachusetts, per gli studi sullo ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] 1965) sottoposero a scarica elettrica per un periodo di tempo variabile da 12 a 48 ore un pallone da 12 più complessi attraverso reazioni reversibili di condensazione aldolica e di enolizzazione dalla precisa funzionedi molte, se non di tutte le sue ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] di valore diagnostico operano a valori di campo magnetico variabili fino a 2 tesla.
Utilizzando gradienti di campo atomi di calcio ed è attiva in questa forma. La calmodulina svolge una funzionecomplessa e multiforme e controlla l'attività di molti ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...