Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] del trasferimento, nel governo di Roma, di una concezione che le vicende pubbliche e quelle personali avevano reso anche più rigoristica che in passato. Ciò si verificò soprattutto attraverso l'esaltazione e il costante incremento delle funzioni e ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] questi decisero ditrasferirsi a Milano, cosa che avvenne nonostante una diffida di G. del 3 dic. 1511.
Nel corso dell'estate il papa aveva lavorato attivamente alla costruzione di una lega con Venezia, Spagna e Inghilterra in funzione antifrancese ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] fini della determinazione delle quote di ammortamento; il trasferimento a capitale delle plusvalenze di rivalutazione. Inoltre, il C casi, nei quali l'Assemblea verrebbe ad avere la funzionedi una Camera sola superiore alle volontà delle due Camere ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] funzionedi grande utilità pratica oltre che didi Mantova il favore ditrasferire a Urbino Iacopo di Sansecondo, un musico che da tempo aveva grandissimo desiderio di sentire. Peraltro è sdrammatizzata l'assenza di un figlio dall'adottabilità di ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] VI, che nel 1387 gli riconobbe l'importante funzionedi collettore dei tributi ecclesiastici che venivano versati "in dopo avere convocato un concilio a Perpignano e là si trasferì a fine luglio, essendo però stato abbandonato dalla maggior parte ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] in Svizzera per indagare su un traffico di armi con i paesi dell’est, in funzionedi contrasto alla diffusione del comunismo; una il trasferimentodi Calabresi ad altra sede, in considerazione delle crescenti minacce. Ma Calabresi scelse di non ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] dall'università e destinato alla più modesta funzionedi insegnante di filosofia nel liceo di Bourges, posto dal quale - sempre per quali tra l'altro appoggiò le convenzioni di settembre e il trasferimento della capitale da Torino a Firenze giudicato ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] secolare solidità di S. Giorgio, le sue antiche benemerenze nei confronti delle pubbliche finanze, la sua funzionedi punto d perché in via ditrasferimento dalla Biblioteca L. Lagorio di Imperia all'Archivio di Stato di quella città); C ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] sua azione ufficialmente era stata limitata solamente alle funzionidi medico, potè sfuggire alle persecuzioni delle autorità; , vide scompigliati i suoi piani: Garibaldi completò il trasferimento dei volontari in Sicilia. Al B. non restò che ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] restò, più o meno relegato, nonostante i tentativi di uscime e ditrasferirsi a Napoli, sia nel 1910, presidente del Consiglio al volume I; Vecchi e nuovi orizzonti della numismatica e funzione della moneta nel mondo antico, Milano 1915, introd. al ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...