CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] parallelamente nel favore reale e nella gerarchia della Chiesa; le alte funzioni che il pontefice gli conferiva giustificavano il suo ruolo negli affari francesi. Vescovo di Arras il 3 dic. 1328, fu trasferito a Sens il 24 nov. 1329 e a Rouen il 14 ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] C., nel 1838, si trasferì a Casale.
Il trasferimento a Casale, dove era vescovo il liberale Nazari di Calabiana e dove era stata suo pensiero sul problema dei rapporti Stato-Chiesa e sulla funzione stessa della religione. Il C. era noto per la ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] il trasferimentodi tutta la famiglia a Napoli.
Fin dall'adolescenza la F. apparve dotata di un non consueto insieme di "innalzerà ... all'ultimo stato di felicità e di perfezione" (p. 176).
Alla funzione storica e politico-sociale della monarchia ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] di un locale contenente un fonte battesimale canonicamente incompatibile con una funzione sepolcrale; in conseguenza di dopo la morte di Simone e il trasferimento a Mantova di Antonio, il L. era rimasto l'unico esponente di rilievo della famiglia ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] l'influenza delle idee romantiche, della funzione della letteratura per la formazione di una coscienza liberale; insieme con L Parigi, dove il governo, per timore di urtarsi con l'Austria, lo allontanò. Si trasferì allora nel Belgio, dove fu ospite ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] di guerra".
Nell'ottobre del 1859, l'I. si trasferì in Toscana per insegnare diritto naturale e delle genti all'Università di Sembrava che il nuovo sindaco fosse in grado di esercitare una funzione mediatrice tra i due opposti schieramenti, ma le ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] con quella continua funzione redentrice che prenderà il nome emblematico di "opera di Dio", il "tocco diretto di Nostro Signore Gesù richiesta". Le introduzioni ai volumi danno il senso del trasferimento, ormai avvenuto, dell'attività del C. dal piano ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] allorché ottenne il trasferimento a Roma, alla cattedra di istituzioni di diritto privato presso la facoltà di economia e commercio funzione "notarile di garante rispetto al Parlamento" per la mancanza di idonei strumenti legislativi e di strutture ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] dove la sua famiglia si era stabilita, forse in seguito al trasferimento, per motivi di servizio, del padre. Nell'isola C. fece i suoi studi, imperiali, protese a rompere quel vincolo di solidarietà in funzione antibizantina che si era creato fra le ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] degli Esteri. Nell'esercizio di questa funzione il B. ebbe modo di partecipare alla conclusione di quell'alleanza con la determinazione delle norme internazionali da osservarsi in tempo di guerra. Trasferito a Washington il 17 luglio 1875, il B ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...