FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] re Atalarico ed alla reggente Amalasunta: il trasferimento alla Chiesa di Roma di due strutture pubbliche sul limitare del Foro Romano di chiesa devozionale almeno fino all' VIII secolo, quando assumerà la funzionedi diaconia per iniziativa di papa ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] anche al patriarca di Alessandria, è conferito il titolo di papa, mentre per i patriarchi di Costantinopoli e Gerusalemme vale la denominazione di arcivescovi. La superiorità del romano pontefice è ancora confermata dalla funzionedi arbitro da lui ...
Leggi Tutto
CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] per alcuni anni prima ditrasferirsi al di qua del fiume, prima a Ponterotto e poi a Testaccio. La famiglia, di umili origini, era per la interpretazione del codice di diritto canonico e, cessata la sua funzione, di quella della commissione per la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] a massicci aiuti internazionali, che ha portato al trasferimentodi quasi 4 milioni di persone, in parte anche a grandi distanze, urbani; presso la capitale (ad Akaki) è in funzione un’acciaieria che assicura i fabbisogni interni elementari.
Anche ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] di fedeli, dei quali più della metà vivevano nel cosiddetto Terzo Mondo, soprattutto in America Latina, ma anche in Africa. Da anni si assisteva alla continua tendenza verso un trasferimento il funzionamento della forma istituzionale di governo delle ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] fin dal trasferimento a Roma: Antonio sposò una figlia di Niccolò Bentivoglio, luogotenente di Gubbio, e di sé, malgrado l'esistenza di un segretario di Stato: all'esperto Panciroli, primo cardinale ad assumere una tale funzione e privo di legami di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] e frequenti e trattano di due argomenti: le somme cospicue necessarie a finanziare il trasferimento suo e della sua imposta al clero per riaffermare la funzione del re di guida e di controllore della Chiesa di Francia, il fronte degli oppositori si ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] teologico presentato come opera alla quale aveva deciso di por mano lo stesso re, significava il trasferimento da A. a Carlomagno delle funzionidi guida suprema nello stesso magistero in materia di fede, che costituiva il retaggio lasciato da S ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] in febbraio esercitò, pur senza la nomina formale, le funzionidi governatore di Roma, quindi (con breve dell'11 marzo 1528), l'accoglimento da parte dei protestanti di tutti i decreti emanati e il trasferimento in Bologna dei prelati fedeli all' ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] di Études erano seguiti con sospetto nelle loro dichiarazioni, mentre il laicato cattolico era considerato solo in funzione al governo italiano le bolle di nomina e a chiedere l’«exequatur».
Intanto, con il trasferimento della capitale italiana a Roma ...
Leggi Tutto
trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...