Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] unificazione, attuata da una schiera di funzionari che, trasferiti dalle regioni di provenienza a nuove sedi, ministro della Funzione pubblica Sabino Cassese, e seguito dal Manuale di stile (1997), con esempi di riscrittura semplificata di testi e ...
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Il francese è riconosciuto come lingua ufficiale, accanto all’italiano, nella regione amministrativa della Valle d’Aosta; come lingua di minoranza (➔ minoranze linguistiche), insieme con il provenzale [...] la messe più consistente di prestiti, che possono essere il frutto di un trasferimento diretto oppure mediato (attraverso che, altamente standardizzato e in grado di assolvere a tutte le funzioni comunicative, si configura vitale per definitionem. ...
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Gli affissi sono elementi (tecnicamente morfi legati) che si aggiungono a una radice per formare una parola morfologicamente complessa: per es., in invisibile in- e -bile sono affissi che si collegano [...] particolari e sulla lunga durata. Mentre il prestito e il trasferimentodi morfi lessicali da una lingua a un’altra è un fenomeno base. La posizione degli affissi non influisce sulla loro funzione, anche se in italiano la flessione è espressa solo da ...
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Ventiquattresima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
L’origine della y è la stessa delle lettere u, v, w, da una lettera fenicia che rappresentava la semiconsonante u̯. La lettera che da questa [...] di un’errata ricombinazione meiotica fra le regioni pseudoautosomiche dei cromosomi X e Y paterni, per cui si determina occasionalmente un trasferimento una proteina con funzionedi recettore degli androgeni; di conseguenza gli ormoni maschili ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] , come in altri episodi antichi caratterizzati dal trasferimentodi testi dall'una all'altra regione italiana, in convenisse 'converrebbe' l'uso del congiuntivo con funzionedi condizionale caratteristico del siciliano;
Anonimo, Vedut'aggio una ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] della Biblioteca dell'Università (1933-48) alla presidenza della facoltà di lettere (1965-73), in un periodo di tensione per la facoltà, in espansione e in attesa ditrasferimento nella nuova sede di Parco d'Orléans.
In particolare il L. si dedicò ...
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Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] caso speciale di un’attività più vasta, che consiste nel trasferimentodi senso da una forma in un’altra e nella riformulazione di un hanno affermato che il significato di ogni segno linguistico è determinato dalla funzione che esso svolge all’ ...
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Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] elettronici, la cui esistenza e il cui funzionamento dipendono dalla scrittura e dalla stampa» ( di una teoria ‘matematica’ della comunicazione intesa come semplice trasferimentodi informazione e non invece come costruzione iterativa e interattiva di ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] Téchnē grammatikḗ doveva essere il manuale di grammatica in uso anche a Nisibi. La funzione esatta di un altro insegnante, il mǝhaggǝyānā del linguaggio siriache.
Il cerchio del trasferimentodi tecnologie grammaticali che caratterizza la storia della ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] nella carriera accademica: nel 1960 fu chiamato come incaricato di lingua e letteratura neogreca presso l’Università di Padova, dopo il trasferimentodi Giuseppe Schirò a Roma sulla cattedra di filologia e storia bizantina. Nel 1966 risultò vincitore ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...