Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] impresa è spesso caratterizzata da una minore densità di funzioni tecniche e organizzative, da assetti proprietari relativamente poco dimensione dell'impresa, in quanto derivante da un crescente grado di integrazione verticale, permette di evitare i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] agronomiche, all’interno delle quali un’attenzione crescente venne rivolta agli aspetti economici della gestione delle contributo di studioso, Rossi-Doria si è distinto per una funzione particolare: aver preparato negli anni a cavallo del 1950 il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] scopo di raccogliere depositi finalizzati alla costituzione di doti. Una funzione del genere poteva essere svolta anche dallo stesso Monte Pio, che assunse un’importanza crescente come luogo di deposito e custodia delle entrate di monasteri, conventi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] attivo nello sviluppo economico italiano, assolve invece la duplice funzione di garantire il controllo sociale e di alimentare trasferimenti fallimento dello sviluppo autopropulsivo e il peso crescente di sussidi alle imprese sotto forma di ...
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Differenziazione e diversificazione dei prodotti
Sergio Vaccà
Distinzioni concettuali
Differenziazione del prodotto
Nella teoria economica per 'differenziazione del prodotto' s'intende un apprezzamento [...] da R. Dorfman e P.O. Steiner nel 1954, supposte funzioni di costo di tipo continuo e differenziabile, limitando l'analisi all' domanda, da un maggiore dinamismo e da una crescente discrezionalità delle scelte dei consumatori.
La seconda situazione ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] chi offre e chi domanda risorse finanziarie. Tale funzione può essere svolta attraverso l'attivazione di un dalla fine degli anni settanta, hanno incontrato un favore crescente presso i risparmiatori in quanto sono titoli indicizzati. Di durata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] empirico in Italia si guarda con attenzione e crescente preoccupazione alla rivoluzione industriale che si sta realizzando sembra aderire all’idea che il mercato è capace di funzionare da sé perché interesse individuale e interesse collettivo di fatto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] più specializzate che nel passato; la crescente capacità delle istituzioni private, così come di poco successiva rassegna di Corrado Gini sulla determinazione empirica delle funzioni della domanda (Prezzi e consumi, «Giornale degli economisti», 1910 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] pensiero noto come ‘seconda scolastica’, caratterizzato da una crescente importanza delle opere di Tommaso d’Aquino, in particolare sostenevano che i Monti di Pietà, promossi dai primi, funzionassero in modo da sancire, di fatto, una pratica usuraria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] moneta e fruttuosità del capitale
Per la scolastica medioevale, la funzione propria della moneta è quella di essere scambiata; dunque, il passare del tempo diventa sempre più oggetto di crescente imbarazzo.
In pieno Settecento, l’economista e ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...