BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Per fattopersonale, ibid., 22 febbraio).
Il B. partecipò con continuità alla nuova fase polemica sui temi agitati dal Turati dopo la sua guerra" (Leonida Bissolati, cit., pp. 145-146). La funzione dei riformisti del P.S.R.I. nei mesi della neutralità ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] un Ordine, predisposto dalla provvidenza divina, avrebbe avuto una funzione di guida per tutti i fedeli nell'attesa della sospeso dal suo predecessore, di cui tuttavia sembrò continuare le direttive fondamentali per quanto riguardava la vita interna ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] A. si aspettava da se stesso in vista della funzione che avrebbe dovuto assolvere.
Si andarono così raccogliendo attorno poteva tranquillamente, leggendo Plutarco, aspettare la morte. "Je continue à faire une vie fort solitaire [scrisse alla contessa ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] all'esperto Panciroli, primo cardinale ad assumere una tale funzione e privo di legami di parentela con il pontefice posta il 15 agosto 1652, viene iniziata dai Rainaldi e continuata da Borromini a partire dal giugno 1653; tuttavia i lavori non ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , o quel suo fastidio per il lento funzionamento delle Congregazioni e per gli interessi politici dei situazione, la visione più tradizionale della diplomazia pontificia, che continua a scorgere nell'Austria l'antemurale del cattolicesimo in Germania ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] della inquietudine della vita cortigiana di Roma. Pur nello scoppiettìo continuo del gioco delle beffe romane c'è nell'A. un' è da notare che il riconoscimento ufficiale della funzione e della dignità dell'opera aretiniana contribuiva a snaturare ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] primi segni di vita, si traduce, dopo la nascita, in funzioni e cure verso il bambino neonato, estendendosi in un modo e, una volta nato, forse si aspetti di essere di continuo 'bamboleggiato' e fatto passeggiare o fatto saltare sulle ginocchia. Se ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] non modificò tuttavia l'atteggiamento del sovrano, che continuò a considerare il Regno la base della sua rientro di F. nel Regno dalla Germania, accanto alle sue funzioni tradizionali, acquistò un nuovo carattere, divenendo un'alta scuola di ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] altri organi, che ne sostiene l'attività e che ne unifica le funzioni in uno scopo comune. Noi gli diamo il nome di principio della spinsero a riformulare la sua teoria dello sviluppo come catena continua di atti creativi. L'idea si affaccia per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] egli deve afferrare – e riuscire a cogliere come ‘uno’ – è in moto, in continua successione, è nella universale vicissitudine. E questo riconduce, nuovamente, alla funzione delle immagini, le quali – come si è visto – sono, precisamente, il punto di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...