NEOPOSITIVISMO
Paolo FILIASI CARCANO
. Movimento contemporaneo (detto anche positivismo logico o empirismo logico) di metodologia della scienza e di critica della conoscenza, esplicantesi attraverso [...] : e da questo punto di vista essa ha una funzione pregiudiziale in ordine a ogni chiarificazione linguistica e a ogni corrente particolare nell'ambito più vasto della cosiddetta filosofia analitica, la quale si propone la chiarificazione dei concetti ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] episteme classica, rinascimentale, moderna e attuale). L'"archeologia del sapere" sembra, dopotutto, funzionare al meglio come una teoria storico-analitica delle fonti.
Malgrado il decreto postmodernista della ''fine della storia'', questa continua a ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] "sacro" o del "misterioso", ovvero in funzione di un'idea di Dio naturale e universale (critiche contro Spencer, Max Müller, Lang e Schmidt), Durkheim ne tenta una definizione positiva o analitica, indicando, nei fenomeni religiosi, la fondamentale ...
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Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] alto di x₂' e 'x₁ è figlio di x₂ e x₃', sono funzioni enunciative a uno, due e tre argomenti che come risultato danno comunque un unico mondo.
Così, alla fine del secolo, la riflessione analitica sulla v., pur facendo tesoro di un dibattito secolare ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] viene interpretato secondo i principi propri della filosofia analitica o, più in generale, della filosofia linguistica linguaggio. Da un punto di vista logico, però, il linguaggio funziona (cioè ci consente di agire da uomini) perché ha una base ...
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Religione politica
Emilio Gentile
La locuzione religione politica, insieme a espressioni affini quali religione civile, religione laica, religione secolare, spesso usate come sinonimi, è stato adoperato [...] per incorporarle nel proprio sistema di credenze e di miti, riservando a esse una funzione subordinata e ausiliare. Ovviamente, nella realtà storica questa distinzione analitica non è così netta e precisa, né esclude la possibilità che vi siano fra ...
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SCARPELLI, Uberto
Gaetano Carcaterra
Filosofo del diritto e della morale, nato a Vicenza il 9 febbraio 1924, morto a Milano il 16 luglio 1993. Ha insegnato nelle università di Perugia, Pavia, Torino [...] suo pensiero appartengono alla tradizione empiristica, e appunto nella filosofia analitica trovano la loro ultima espressione: il criterio di significanza che esige il riferimento alla funzione del linguaggio e ai fatti, la radicale distinzione fra ...
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WAELHENS, Alphonse de
Marco M. Olivetti
Filosofo belga, nato ad Anversa l'11 agosto 1911, morto a Lovanio il 22 novembre 1981. Dal 1946 fu professore all'università di Lovanio. In Italia tenne lezioni [...] l'idée de vérité chez Husserl et Heidegger (1953) illustrano la funzione di tramite che de W. ebbe tra la fenomenologia tedesca e quella di lui l'ispirazione per quel raccordo dell'analitica esistenziale con la dimensione corporale e antropologica che ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] la natura dell'Universo, Bhṛgu risponde tracciando un quadro analitico che parte da una situazione primordiale in cui esiste solamente comprende la sola mente; il terzo gruppo comprende le 46 funzioni mentali; il quarto le 14 forze non connesse con ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] al poeta), e ha infine contribuito alla genesi, in funzione antipositivistica, di un famoso saggio di Croce, La storia si valga di ogni sussidio; e non v'è ricerca analitica nei cui risultati un intelletto di storico non sappia ravvisare lineamenti ...
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analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....