Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] protoni) nell’ipotesi che un n. sia una sfera omogenea e isotropa. Questa descrizione è certamente troppo grossolana: è della struttura dei nucleoni. In fig. 4 è dato l’andamento in funzione di r (distanza dal centro del n.) del rapporto ρp/ρ0, ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] (t) + B u(t)
con x(t) ‘vettore’ delle n funzioni incognite, e u(t) ‘vettore’ delle n funzioni di ingresso. La soluzione della [4] può essere scritta nel modo seguente omogenea e dell’integrale particolare della equazione differenziale non omogenea. ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] dinamiche non possono essere espresse, come quelle cinematiche, in funzione soltanto di lunghezza e di tempo, le due grandezze . fondamentale Nei carboni fossili, m. amorfa, omogenea, colloidale, formatasi per coagulazione di sostanze vegetali ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] presumibilmente utilizzato per strappare, che interrompeva la serie omogenea di denti conici, e i Terapsidi, posteriori strato di saliva; si viene in questo modo a creare, in funzione della differenza di pressione tra l'esterno e l'interno della ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] palato duro, spinge i liquidi nella faringe.La masticazione è la funzione essenziale dei denti (v.): mentre gli incisivi e i canini hanno apparente. Si distinguono tre forme di leucoplachie, la omogenea o piana, la nodulosa o erosiva, e la verrucosa ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] , di dimensioni comprese tra 0,2 e 1 mm, e presentano una matrice omogenea finemente granulare. Dotati di più di quaranta attività enzimatiche, svolgono numerose funzioni; in particolare, sono coinvolti nella sintesi dei plasmalogeni che, in quanto ...
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Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] simmetria sferica. In questo caso l'organismo, dotato di struttura omogenea e immerso in un liquido, si organizzerebbe secondo la forma posizione reciproca degli organi sia alla loro forma e funzione. In alcuni casi si riscontra una congenita anomalia ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] . 4530/2 agosto 1974) che assegnava loro la funzione di inquadramento degli atleti professionisti o dilettanti e ne art. 143 del TUIR. La disciplina, ai fini IVA, risulta omogenea ai principi generali dell’imposta.
Ecologia
Unione di organismi di una ...
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Anatomia
In biologia e in anatomia, materia organica e organo che presentano aspetto omogeneo e limiti ben definiti. S. bianca e s. grigia Le due componenti fondamentali del sistema nervoso centrale, così [...] S. corticale e s. midollare In alcuni organi a struttura non omogenea (rene, surrene, ovaie ecc.), la parte periferica e, rispettivamente, in un’esperienza possibile, e viene ad assumere così il valore di una funzione soggettiva del conoscere. ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...