DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] pronta a "far novità". La volontà del D. di sottolineare l'importanza della funzione svolta dalla nobiltà è particolarmente evidente nell'episodio dello scontro fra Margherita di Durazzo e gli Otto del buono stato durante l'assedio posto a Napoli dai ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] degli uomini nei cui confronti interviene, con funzione equilibratrice di tutela giuridica, l'apparato legislativo dello Stato.
La Dissertazione è un rapido sommario di brani tratti dal Discours di Rousseau. Vi si sostiene che "la disuguaglianza ...
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DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] prova, come in altre occasioni, di essere buon dilettante di disegno (come lo era statodi musica), mentre nel 1901 volle cimentarsi alla materia, che voleva riportare alla sua funzionedi disciplina ausiliaria della storia, della numisinatica, della ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] con norma comune; e questa norma o legge i singoli capi distato devono ricevere da lui": solo così si veniva a togliere " poema cristiano. Minosse conserva nell'Inferno dantesco la sua funzionedi giudice; ma qui un ringhio crudele deforma il solenne ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] esercitare un controllo e una censura garbati ma perentori. All'uopo, in funzionedi sorvegliante della villa, era stato nominato un apposito commissario.
Notturna, consegnata alla pesante oscurità del monumento nazionale sul Garda, fu la vita oltre ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] a certi indirizzi formalistici e retorici, :il significato e la funzione della filologia. Il pregio maggiore del Tommaseo, individuava lucidamente nel 1857, è di essere stato "uno di quei rarissimi in Italia i quali riportarono la filologia e la ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] libro. La quale ha piuttosto la funzionedi stabilire un distacco fra il sentimento dello e Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, Firenze 1955; R. Abbondanza, Una lettera autografa del B., nell'Arch. diStatodi Perugia, in Studi sul Boccaccio, ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] diffusi a cura dell'organizzazione mazziniana.
Sopraggiunse, invece, il colpo distato del 2 dicembre: e l'A. a Parigi ne seguì la dell'A. va esaminato il reale contenuto, e la funzione che assolve nell'indagine storica. Del fatto religioso lo storico ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] anche il M., sia pure con la funzione ufficiale di "mero cancellieri" di Vettori: era infatti troppo importante che
Il principe nuovo e, in generale, l’uomo diStato si muovono per un campo di battaglia avvolto da una profonda zona d’ombra, in ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Dialogus): per il Luiso e il Sabbadini ambedue i Dialogi sarebbero stati composti nel 1401, e la Laudatio nel 1400-1401; il Baron tardo autunno fu nominato cancelliere. L'inizio di una funzionedi tanta responsabilità in un momento così delicato lo ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....