ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] o quasi è in quei libri...». Di qui la crescente misantropia (soltanto con alcuni nobili piemontesi, tra cui Prospero come nessun altro personaggio alfieriano, penetrata. Di qui la funzione dell'ambiente borghese, da cui la fanciulla è circondata ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] che, impedito d'ogni parte a svolgere le sue funzioni politiche e sociali, lentamente si spegneva. Il D. rassegnava segnatamente dagli inizi del 1942, incominciò a snodarsi un crescente lavorio di azioni e propositi, che apparentemente non hanno ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] pensione, che verrà poi pagata in modo discontinuo e con crescente ritardo. La Medicina, ottenuto il privilegio reale (26 febbraio), per cementare l'unione della Francia col Papato in funzione antiasburgica, un manipolo di Avvertimenti a Venezia che ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] non c'era di che stare allegri, considerando anche i debiti crescenti del poeta, che si trovava a mantenere più famiglie e soprattutto se D. fu tuttavia certamente un'officina, la cui funzione fu però più sottile del semplice "mercificare", fu ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] indirizzi formalistici e retorici, :il significato e la funzione della filologia. Il pregio maggiore del Tommaseo, individuava al pericolo di un revanscismo clericale e di una crescente presa sulle masse del pensiero socialista, la monarchia gli ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] abitanti della portata di quelle che, con un'intensità crescente a partire dal quarto decennio del sec. IX, avevano la base del potere di B., era sorta appunto con la funzione di presidiare quel mai guarnito confine orientale. Anche se, nell'887 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 'osservazione analoga è su Venezia, che riassunse la funzione giàavuta nei traffici adriatici da Spina, Adria e a Ermolao Barbaro con il titolo di Nosce teipsum, a sottolineare il crescente senso di sfiducia e disillusione (v. lettera di D. Domenichi ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] rappresenta la relazione dei concetti distinti nell'immagine di un crescente sviluppo lineare dall'uno all'altro, ma nella immagine suo carattere eterno.
Il C. pone il liberalismo in funzione della realizzazione della libertà nel presente, e così fa ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] in modo che sir Francis Drake potesse intercettarla.
La tensione crescente tra il sovrano spagnolo ed il granduca si manifestò non .
Con qualche variazione (Pietro Usimbardi lasciò le sue funzioni nel 1591 per il vescovado di Arezzo e fu sostituito ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] alla fine del Quattrocento per il crescente sviluppo e impiego delle artiglierie. Infatti i lavori di ristrutturazione della zona sudest dei palazzi vaticani, con funzioni di rappresentanza e di riunione, con il rifacimento dell'aula vecchia ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...