Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] e miseria occorsa con la fuga dalle campagne. Infatti crisi dell'agricoltura, sovraffollamento demografico, spinta all'acculturazione come via di miglioramento spingono a prendere la via della città. Ma è come cadere in una ragnatela che imprigiona e ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] di S. Paride nella cattedrale di Teano.1 rappresentanti S. Paride che uccide il dragone, La fuga dei Ss. Severino e Sossio, retta dai padri benedettini, rappresentante S. J.-H. Fragonard che eseguì una serie di studi su tipi popolari, soggetti sui ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] propria e lasciare che il mondo vada come vuole. Diuna cosa state sicuri, cioè che la salute d'Italia non può venire neanche da Mussolini per quanto sia un uomo d'ingegno. I suoi fini sono forse buoni e retti, ma i mezzi sono iniqui e contrari alla ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] ritrovano soli in una foresta, dopo che i briganti hanno attaccato la loro carovana e messo in fuga gli altri compagni di viaggio; lo ottuplice. Il primo di questi otto gradini è costituito dal raggiungere una 'retta visione' attraverso appunto ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo diuna delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] si resero perfettamente conto di non avere troppe vie difuga. Nell’ottobre del 1926 si decise la liquidazione del Credito nazionale e la riorganizzazione delle cariche in seno alla Federazione, anch’essa oggetto diuna nuova ricostituzione. La ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo diuna lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] altri a salvarsi con la fuga. Negli anni successivi si andarono limiti, sollecitando la definizione diuna forma di predicazione svolta da chierici specializzati quali avevano perso la retta via e si vantavano di un'aristocrazia intellettuale ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] da unaretta conduzione degli affari della Chiesa, ne discende il diritto dell'imperatore, in quanto garante di quella prosperità, di occuparsi attivamente di tutte le cose della Chiesa, perciò anche di questioni di dottrina e di organizzazione ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] del 1292-93, succeduto alla morte di Niccolò IV, doveva vedere i cardinali discordi, e poi in fuga da Roma e dai calori estivi. derivano in sostanza da unaretta interpretazione di fatti naturali, come quando, nel terremoto di Rieti del 1298, a ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] dalla scena, lasciando il posto al racconto della fugadi Ter e Irai, del loro viaggio attraverso l’ una memoria di lode per generazione di generazione, perché sotto di lui la regola della fede è diventata retta, e sotto di lui è apparsa la croce di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] , il grano invece alla retta fede in Cristo. (Physiologus, XII)
Questo esempio della formica, non tra i più sorprendenti, serve per rimanere sulle tracce di questo insetto nella letteratura religiosa, alla ricerca diuna conoscenza del mondo naturale ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...