PANDORA (Πανδώρα)
E. Simon
La prima donna mortale, l'"Eva" della mitologia greca, consorte del titano Epimeteo (Hesiod., Theog., 513; Op., 84 ss.) e madre di Pyrrha (Hyg., Fab., 142; Apollod., 1, 46); [...] L'influsso dei drammi satireschi è sensibile anche nel cratere a calice sopracitato. Inoltre P. poteva ben uscire dalla fucina sotterranea di Efesto. Lo spirito dell'opera teatrale sarà stato dato proprio dalla rapidità della sua comparsa. Veramente ...
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EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] 'altro atteggiamento lo troviamo nel rilievo arcaico; per esempio, se quella figura è però E. in atto di soffiare nella fucina nel fregio del Tesoro dei Sifni a Delfi, e di preparare mödroi incandescenti; coi mödroi afferrati da potenti tenaglie è in ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] poi il Consiglio scientifico fino alla morte.
Sotto la guida di Pallottino il Centro del CNR si affermò quale fucina di imprese di notevole rilievo illustrate in apposite sedi editoriali (Civiltà arcaica dei Sabini nella valle del Tevere, Contributi ...
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Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] spiazzo. Hanno grande importanza i ritrovamenti di utensili di ferro e verghe di ferro crudo che venivano lavorate nelle fucine. Dall'analisi metallurgica risultò trattarsi di acciaio nobile e si comprende quindi la ragione per cui il ferrum Noricum ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] l’episodio nel quale Polifemo, accecato, lancia le enormi pietre contro Ulisse.
Nell’Etna era localizzata la famosa fucina del dio Efesto. L’Occidente era considerato teatro anche di alcune imprese di Eracle, progenitore della stirpe dorica, eroe ...
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L'archeologia postmedievale e industriale
Marco Milanese
Un orientamento epistemologico univoco sui più recenti sviluppi della ricerca archeologica in termini di diacronia (archeologia postmedievale, [...] seguito occupato senza significative cesure fino ad oggi. Le fasi postmedievali di questo sito, vera e propria fucina di metodologie archeologiche negli anni Settanta e Ottanta, sono rappresentate da un convento di monache domenicane che, nella ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] di Picasso e le suggestioni emananti da "fonti" quali la Prigione morente di Michelangelo, Il bagno turco di Ingres, La fucina dei fratelli Le Nain, la fotografia La famiglia Soler, il fregio del Partenone raffigurante alcuni portatori d'acqua, il ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] monumentali, mostrano l’alto livello raggiunto dalla vita municipale. Intensa la vita culturale: l’A. è per Roma una fucina di letterati, giuristi, magistrati, imperatori; una sorta di riserva della latinità nella lotta di Roma contro l’Oriente. 30 ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] disposti intorno a un cortile quadrato e destinati, oltre alla residenza della guarnigione, anche al ricovero degli animali, a una fucina, a un mulino e a un bagno riscaldato mediante vapore. Il castello, edificato all'inizio del XII secolo dai ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] stessa epoca della descrizione omerica dello scudo di Achille (Il., xviii, 474 ss.). E significativo che Teti, entrando nella fucina di Efesto, lo trovi intento alla lavorazione di tripodi (Il., xviii, 369 ss.) La descrizione della lavorazione è a ...
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fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....
fucinabile
fucinàbile agg. [der. di fucinare]. – Di materiale che si presta ad essere lavorato per fucinatura. In siderurgia, ferro f., denominazione, oggi poco usata, dei prodotti siderurgici a basso tenore di carbonio che, a differenza delle...