«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] aveva sostenuto che «Giustiniano […] fu chiamato Analfabeto perché manco cognosceva i caratteri». L’attribuzione di quest di Carlo Magno nel dibattito parlamentare. Nel 1880, ad esempio, illustrando alla Camera la Relazione della Commissione sul ...
Leggi Tutto
Θάλαττα, Θάλαττα! così gridavano Diecimila mercenari greci, secondo lo storico ateniese Senofonte (V sec. a. C.) nell’Anabasi, alla vista in lontananza del mare. Θάλαττα, Θάλαττα! Mare, mare! Così, in [...] racconta Igino, generò i pesci, la ninfa Alia e forse i Telchini, demoni invidiosi e pericolosi. Quando Urano fu evirato dal figlio Chronos a Medea e alla spedizione degli Argonauti, ad Ifigenia fra i Tauri, solo per ricordare alcuni dei nomi più ...
Leggi Tutto
Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] azienda fondata dal figlio di Franz Sacher, Eduard, che fu probabilmente il vero creatore della torta, almeno per come oggi con la recenziorità del suo referente: secondo i repertori lessicografici, ad esempio, il detoponimico heller, che designa una ...
Leggi Tutto
Accanto ai predicati nobiliari e ai cognomi aggiunti per ragioni familiari, il patrimonio onomastico italiano è caratterizzato da secondi cognomi assegnati per motivi funzionali, cioè per distinguere i [...] più piccole ma non solo, ad alto rischio di omonimie e fraintendimenti. Dove s’incontrano i cognomi multipliNon a caso molti Angelo corrisponde alla formula burocratica e oggi in disuso ‘fu Angelo’; Esposito Vulgo Gigante contiene in sé un avverbio ...
Leggi Tutto
Ho frequentato San Vittore a Milano per due anni, dal 1965 al 1967: prima quindi dei moti del ’68 e soprattutto prima della bomba di piazza Fontana (12 dicembre 1969), che segnò per me, e per molti come [...] , venne rifiutata, Aldo Moro fu ammazzato e fatto ritrovare cadavere in via Caetani.I “docenti”, volontari e non in una cella a pianterreno del V raggio, convertita ed attrezzata ad aula scolastica con alcuni di quei banchi di legno che ancora oggi ...
Leggi Tutto
La Nona Sinfonia in re minore op. 125 di Ludwig van Beethoven, nota come Sinfonia Corale, compie quest’anno 200 anni. Dedicata al Re di Prussia, Federico Guglielmo III, venne scritta tra il 1818 e il 1824 [...] ’) e chiama il coro ad unirsi a lui. Dopo le variazioni, arriva un momento di raccoglimento nel quale i versi di Schiller esortano gli per piano solo, per archi e per orchestra sinfonica fu affidato a Herbert von Karajan. L’inno è intenzionalmente ...
Leggi Tutto
Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] Pavese 1966, d’ora in avanti citato come Lettere I, 426). L’11 settembre 1935 confida ad Augusto Monti: «Lei sa come io odi il direttore della rivista «Lettere d’oggi», in cui il romanzo fu parzialmente pubblicato fra l’agosto e il novembre del 1941: ...
Leggi Tutto
L’arabo rappresenta probabilmente, nell’immaginario collettivo degli italiani, la lingua di più difficile comprensione in assoluto, tanto da essere entrata in locuzioni quali “parlo arabo?”. Ciononostante, [...] arabizzate) più temibili e agguerrite durante i secoli dell’espansione islamica fu quella degli Zenata. La loro presenza insulti, per fortuna non molti, alcuni dei quali sopravvissuti fino ad oggi. Il più celebre tra questi è baldracca, che deriva ...
Leggi Tutto
Gli sport acquaticiGli sport che si praticano in acqua (dentro e fuori) fanno storia a sé nel panorama della poesia sportiva in virtù dell’elemento che dà loro “sostanza” anche in senso simbolicoAcqua [...] Angeles, quando il tennis non era più uno sport ufficiale – ci fu infatti una pausa tra il 1928 e il 1984-, ma solo un campioni del tennis italiano, ad oggi il più alto in classifica al mondo, che Franco Arminio dedica i suoi versi:Jannik Sinner ( ...
Leggi Tutto
Aveva ragione Carlo Levi, quando nel 1955 per un suo libro scelse questo titolo: Le parole sono pietre. Levi si riferiva alla durissima condizione dei contadini siciliani. Però sono pietre anche le parole [...] pratiche di violenza agita che hanno caratterizzato i secoli fino ad oggi; ma esiste anche un antiziganismo che Edizioni Anicia, Roma, 2024.Classi speciali per rom e sinti, fu inclusione o esclusione? La lettera dell’ex insegnante e la replica dello ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Figlio (Il Cairo 1868 - ivi 1936) del chedivè Ismā‛īl, compì gli studî in Italia. Salì al trono col titolo di sultano nel 1917, alla morte del fratello Ḥusain Kāmil, e nel 1922, abolito il protettorato inglese e proclamata l'indipendenza dell'Egitto,...
Capitale del regno d'Egitto. Si trova a 30°4′ lat. N. e a 31°17′ long. E. di Greenwich; a 20 km. circa a sud della punta del Delta, nella zona in cui la catena montagnosa del Mokattam (al-Muqattam) s'avvicina maggiormente al Nilo. Dista dal...