Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] La scienza del cuore umano, che sarà il frutto della nuova arte, svilupperà talmente e così generalmente mezzo ai fariglioni, perché il mare non ha paese nemmen lui, ed è di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare, di qua e di là dove nasce e muore il ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] grandi flutti del mare ... e frutti salutari tra le persone impegnate ad agire, ecco perfezionarsi ora e colorirsi il più generoso forse dei miti che il Petrarca abbia creato intorno alla sua persona: la missione del letterato che dalle esperienze di ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] parte, frutto della macerazione prosastica la nuova sapienza di intervalli, di riprese, di trascorrenti evocazioni mare dell’infinito sfociante sulla vetta del monte Tabor, il canto di Silvia al telaio, le stelle dell’Orsa splendenti sul giardino di ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] freddo, a questa distanza . . . (da dove ?) - in vista d'un mare che dà l'angoscia, ebben, tutto intorno alle radici d'un enorme sapin, sai fruttidi tutti gli orti segreti » ci fa pensare a una di quelle fantastiche figure dell'Arcimboldi, che di ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] Louis Stevenson affrontò il mare alla ricerca di climi caldi che guarissero la tisi di cui soffriva. Alla frutto dell'immaginazione più divertita, mostrano in modo paradossale e amaro le follie dell'umanità I viaggi di Gulliver (1726), capolavoro di ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] o minore impegno, coltivò l'intera vita: e ne saranno frutto, in quel tempo e in seguito, le Due lezioni all' maree come dovuto ai moti annuo e diurno della Terra, accorse a Roma, ove, tra i molti maneggi, le molte noie e le ansie, trovò anche modo di ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] realistica toscana, Dolce Stil Novo
Quest'opera è il frutto d'una larga collaborazione, proprio quello che nelle cosiddette quale il contrasto di Cielo, o addirittura espressivo-tematiche, come la canzone di Auliver o magari il Mare amoroso, si ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] successivo il Milione di Marco Polo, che non solo era il frutto delle esperienze compiute in più di trent'anni di viaggi, ma che le navi genovesi, attraversato lo Stretto di Gibilterra, si spinsero fino al Mare del Nord, le fiere della Champagne ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] vedono al di là del benessere momentaneo. La tematica, nel B., si pone sempre come elemento primo di giudizio.
Il frutto amaro, Il Tonelli raffronta il dramma con l'ibseniana Donna del mare:"lafavola è press'a poco la stessa; ma differentissima l ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] una volontà d'autosufficienza economica, di affermazione sul mare e di sviluppo commerciale si radicheranno profondamente che costituirono il più bel frutto del Settecento meridionale, il momento di fulgore e di gloria della cultura napoletana e che ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...