Potere, autorità inerente a una carica, o piuttosto il diritto, giuridicamente riconosciuto, all’esercizio di un potere e delle funzioni con questo connesse.
Potestà dei genitori. - In base all’art. 30 [...] in caso di necessità o utilità evidente per il figlio. I genitori, infine, hanno l’usufrutto dei beni del figlio; i frutti percepiti sono destinati al mantenimento della famiglia, all’istruzione e all’educazione dei figli. In base all’art. 324 c.c ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] necessario che i guadagni consistano in somme di danaro; vi ha società anche quando le parti mirano a dividersi i frutti delle cose messe in comune.
Perché il fondo comune possa produrre quegli utili la cui distribuzione tra le parti costituisce ...
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Con questo nome, o anche - come era più frequente nella giurisprudenza meno recente - con quello assolutamente improprio di actio de in rem verso, si suole designare quell'azione con la quale chi abbia [...] o del compratore con patto di riscatto sulla cosa riscattata (artt. 1019, 1528 cod. civ.), agli obblighi di chi raccoglie i frutti (art. 445 cod. civ.), ai diritti dell'enfiteuta (art. 1566 cod. civ.), ai contratti stipulati con incapaci (artt. 1241 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di S. Pietro", ammontavano a 2.289.804 scudi. Quelle "incerte", consistenti "in quel che si cava[va] dalla Dataria e dal frutto di spogli", equivalevano a 178.696 scudi. Il tutto assicurava entrate di poco inferiori ai 2.500.000. Le uscite, quelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] giudizi assai lusinghieri (cfr. Epistolario di Pier Paolo Vigerio, a cura di L. Smith, 1934, pp. 362-78).
I frutti del suo lungo e capillare insegnamento si traducono in diverse opere esegetiche e didattiche. Egli scrive dotti commentari alle leggi ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] città. Nel frattempo un apposito privilegio del Collegio dei dottori del 5 luglio 1389 consentì al G. di anticipare i frutti del titolo dottorale, iniziando nel successivo mese di dicembre l'attività di docente nello Studio di Bologna con una lettura ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] è a suo posto in un'invenzione che, avendo toni diversi, esclude per necessità che tutto vi sia ugualmente levigato: è la Commedia come un frutto savoroso e pieno di succo a cui un po' d'asprezza aggiunge un non so che che lo rende più gustoso.
Si è ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] di quest'ultimo. Dev'essere conferito tutto ciò che l'erede discendente abbia ricevuto per donazione diretta o indiretta, con i frutti e interessi dal giorno dell'aperta successione, eccettuati i regali d'uso e salvo che l'immobile donato sia perito ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] non invano, se quello lo provvide di «un benefitio curato a Concordia che s’intitola santa Maria de Bresco». Ma doveva fruttar poco se, nell’ag0sto del 1553, il M. fece «instanzia» di «nuova provvisione». Qualcosa, a forza d’insistere, ottenne, se il ...
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Concetto Costa
Abstract
Vengono esaminati gli effetti del fallimento sul fallito, così come disciplinati negli artt.42-49 del testo attuale della Legge fallimentare, anche alla luce delle più recenti [...] il rispetto della sua sfera intima: i beni e diritti di natura strettamente personale (art. 46, n. 1), i beni impignorabili (art. 46, n. 5), i frutti derivanti dall’usufrutto legale sui beni dei figli, i beni costituiti in fondo patrimoniale ed i ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...