COSTANTINO (Gosantine, Goantine, Gantine) d'Arborea
Evandro Putzulu
Figlio del giudice d'Arborea Gonario de Lacon e di Elena de Orrubu, nacque nella seconda metà del sec. XI. Sposò, ignoriamo quando, [...] agricoli, ad aumentare l'estensione dei terreni coltivati dissodando e bonificando, a moltiplicare i tipi di cultura, piantando frutteti. Le cospicue assegnazioni di terra, da tenere a coltivo, a pascolo o a vigna, le altrettanto ricche donazioni ...
Leggi Tutto
CIRNI, Antonio Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Olmeta di Tuda, nella regione di Nebbio, presso Bastia, in Corsica, verso iI 1520, da nobile famiglia.
Sui primi anni della sua vita non [...] ventina di ponti, lo sviluppo dell'agricoltura attraverso la diversificazione delle culture (potenziando sopra tutto i vigneti e i frutteti invece del grano e dell'orzo, da lui giudicati poco redditizi) nonché la creazione di zone coltivate attorno ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] parte delle terre del C. erano situate a sud di Padova, nella zona di Pedevenda e nei Colli Euganei, ricchi di frutteti e di vigneti. In questo centro tradizionale della ricchezza e della potenza della sua famiglia il C. si impegnò a raggruppare i ...
Leggi Tutto
e ‹bãli̯ö′› s. f., fr. [dal lat. mediev. banleuca, cioè bannum leucae «bando di una lega»]. – 1. Nel medioevo, la giurisdizione cittadina sul territorio fino a una lega dalla città e, poi, il territorio stesso. 2. a. I sobborghi di Parigi, spesso...