BERTOLONI, Giuseppe
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Antonio e Maddalena Fenucci, nacque il 16 sett. 1804 a Sarzana, si laureò in medicina a Bologna il 7 giugno 1828; fu nominato, l'anno successivo, [...] all'agricoltura, preoccupandosi di diffondere le moderne pratiche agricole e di elevare il livello della qualità e della produzione della frutta nel Bolognese.
Lo studio più importante del B. fu quello intorno alla flora dei Monti di Porretta (La ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] uno dei centri più prestigiosi a Napoli per quel che riguardava la produzione di questo genere artistico ("Primieramente dipinse frutta, e fiori, quali colorì assai bene con la direzione del celebre abate Andrea Belvedere, ed erano i suoi fiori ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] al Mercato la mattina del 7 luglio tra gli sbirri e alcuni contadini di Pozzuoli venuti a Napoli a vendere la frutta. L'A. fu pronto a sfruttare l'occasione conducendo i tumultuanti, che andavano aumentando lungo la via, dapprima a distruggere gli ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] virtù del quale dovette occuparsi dell'approvvigionamento di generi alimentari per la capitale (bestiame da macello, pesce, olio, frutta, verdura, ecc.) ed esercitare la giurisdizione civile e criminale in questo settore. In campo ecclesiastico, dopo ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] alla viticultura, alla vinificazione e, per i suoi elementi più originali, all'enologia. Il libro V è dedicato agli alberi da frutta e all'arboricultura in generale. Il libro VI ci introduce nel mondo delle "erbe", dell'orticultura e dei semplici. È ...
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LABUS, Giovanni Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Milano il 9 luglio 1806 dall'archeologo ed epigrafista Giovanni e da Teresa Pellegrini. Fu battezzato il giorno seguente nella parrocchia di S. Stefano [...] Diana, per l'Ateneo, del quale il L. fu socio onorario, e una statua di giovane con una cornucopia stracolma di frutta e verdura per la fontana di piazza del Mercato.
A Milano lavorò all'arco della Pace, collaborando con Monti all'esecuzione del ...
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FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] ; la parte inferiore del loro corpo è costituita da elementi decorativi di fantasia con festoni classicheggianti di frutta. L'intaglio è minuto ed eseguito con grande maestria, le circonvoluzioni vegetali delle specchiature si trasformano con ...
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ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] repertorio dei soggetti trattati dall'A., elencando "teste composte di verdure varie", di rape, di "arrosti diversi", di frutta, di pollame, di volatili, di pesci, di "paesaggi"; così il ritratto del cuoco era in realtà una composizione gastronomica ...
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CAPELLAN, Antonio
Bruno Passamani
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo incisore veneziano, la cui data di nascita al 1740, generalmente accolta, va arretrata, accogliendo l'osservazione [...] ed il figlio).
È anche probabile che varie incisioni che recano solo il nome del Wagner siano in realtà, almeno parzialmente, frutto dell'opera anonima del Capellan.
Per conoscere la data dell'arrivo a Roma del C. ci si può basare solo sui numerosi ...
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FALCIONI, Gioacchino
Giovanna Odorisio
Figlio di Giovanbattista, nacque a Roma nel 1731 (Pietrangeli, 1983). Il nome del F. compare per la prima volta in una lista di antiquari databile al 1769-1780, [...] della sala simonettiana, fu integrata al centro con una testa di Medusa realizzata da A. Volpini, con un festone di fiori e frutta di C. Aguatti, e all'esterno con una fascia di mosaici antichi, provenienti in parte dalle medesime terme di Otricoli e ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...