GHIRLANDA, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Giovan Battista di Sebastiano e di Camilla, della quale si ignora il casato, nacque probabilmente a Massa, dove il padre è documentato dal 1540, come [...] Centofanti, p. 6).
All'interno di una partitura architettonica illusionistica, tra colonne corinzie, balaustre aggettanti e festoni di frutta e fiori sui quali siedono ignudi che sostengono medaglioni e tabelle a finto rilievo, trovano posto i due ...
Leggi Tutto
FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] figura di s. Gregorio nella nota pala del Guercino in S. Vincenzo di Modena; così, le corniciature ovali, rigogliose di frutta e fiori, sono rapportabili a soluzioni dei lombardi Pier Francesco e Carlo Cittadini, attivi alla corte estense, e di loro ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] per agevolare gli scambi, i Malatesta applicarono esoneri fiscali per l'esportazione di panni, guado, robbia, vasellame e frutta, oltre a prendere sotto il loro controllo l'attività feneratizia ebraica, al fine di tutelare i diritti dei debitori ...
Leggi Tutto
FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] esiti chiaroscurali. Una tensione quasi elastica sembra percepibile nel motivo, di fonte classica, dei festoni di frutta, trattenuti da nastri, che percorre l'ultima cornice marcapiano. Cospicui anche lo stemma della Comunità modenese, entro ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] . Egli dimostrò inoltre l'importante significato alimentare del vino e dell'uva, dell'olio di oliva, delle frutta fresche e conservate, dei vari generi cosiddetti voluttuari. Mediante l'applicazione di nuovi metodi di analisi microchimica, egli ...
Leggi Tutto
GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] arti maggiori, potendosi tradurre in scagliola "tutto ciò a cui si estende la pittura, cioè veduta di paese, marine, vasi, frutta, animali e quel che è maggiormente da ammirarsi anco la figura arrivando ad imitazione del vero" (in Massinelli, p. 255 ...
Leggi Tutto
DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] , 1958) e anche, per quanto è possibile scorgere nella fotografia, il Ritratto di giovane donna con cesto di frutta, di collocazione ignota (ibid.). Infine non prive di suggestione sono le più recenti proposte di assegnazione del cosiddetto Ritratto ...
Leggi Tutto
DE JULIANIS, Caterina
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1670. Plasticatrice di figure in cera policroma, con occhi di cristallo, e pittrice, la sua formazione artistica le derivava dalla tradizione [...] , èpresente in una raccolta privata, a Napoli.
La tradizione, inoltre, assegna alla D. anche una serie di cestini in vimini con frutta ed ortaggi, in cera, per i gruppi presepiali.
Il De Dominici (1743) attesta anche l'attività di pittrice della D ...
Leggi Tutto
DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] i tre sonetti di Franco a D. ("Qual per ben dolce messer Dolcibene", "I' so ch'avete il capo nel fattoio" e "Assai vi frutta più il teren lombardo", databile forse al 1365).
La data più tarda in cui D. risulta indirettamente vivente è il 1371. Non si ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] vide il F. impegnato per la prima volta come architetto nella progettazione e realizzazione dei ricchi festoni di fiori e frutta che collegano otto finestrelle alla base della cupola, la cui apertura fu decisa soltanto nell'agosto del 1679 (Fabbri ...
Leggi Tutto
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...