La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] naturale e delle coltivazioni.
I prodotti
Molto è stato scritto negli ultimi anni sulla "triade mediterranea", rappresentata da frumento, ulivo e vite. Queste tre forme di coltivazione strettamente connesse tra loro hanno costituito, dall'età del ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] della ventolana e della nigella, preziose erbe da foraggio, la proposta di sostituire il sistema della piantagione a quello della semina del frumento, cui accompagna anche l'illustrazione di un nuovo modello di aratro piantatore (La piantagione del ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] di parti e di nati; a quelli sui salari e sui compensi in vitto ai dipendenti del massaro (un tomolo e mezzo di frumento al mese per i dipendenti della masseria; due tomoli mensili agli operai esterni alla masseria, ai giumentari e agli scudieri; e ...
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DE CILLIS, Emanuele
Salvatore Adorno
Nato a Caserta da Gennaro e da Carolina Pepe il 31 maggio 1866, si laureò nel 1887 nella R. Scuola superiore di scienze agrarie di Portici, con una formazione universitaria [...] di Portici. Continuò ad approfondire il problema delle concimazioni attraverso alcune sperimentazioni sulle foraggere e sul frumento, che rappresentarono i principali campi di specializzazione all'intemo della sua poliedrica attività di ricerca. Nel ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] da terreni incolti o improduttivi (33,4%).
Le colture cerealicole occupano il 45% dell'area coltivabile; in aumento sono le produzioni di frumento (11 milioni di q) e di orzo (7,5 milioni di q), in forte diminuzione quelle degli altri cereali. Tra le ...
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BONSIGNORI, Giovanni
Egidio Mereu
Nacque a Ghedi (Brescia) il 20 giugno 1846 da Angelo e Maria Spolverini. Compiuti gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Lovere, entrò nel seminario di Brescia. [...] Remedello Sopra il 29 novembre del 1914.
Opere: L'America in Italia, Brescia 1898; La coltivazione intensiva del frumento, Brescia 1899; Lezioni di agricoltura moderna ad uso delle scuole, Brescia 1899; La vittoria sulla filossera mediante il sistema ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] speranze per il futuro. Gli scienziati dell'Istituto di Svalöf calcolarono che tra il 1890 e il 1950 la produzione di frumento svedese era aumentata del 50 %, ed era raddoppiata quella di grano invernale, la varietà di grano selezionata nel modo più ...
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CAVAZZA, Domizio
Emerico Mez
Nacque a Concordia sul Secchia (Modena) il 9 luglio 1856, figlio di Luigi, notaio e sindaco di quel paese, di nobile famiglia, e di Anna dei baroni Zanoli. Si avviò allo [...] colturali di questa pianta, in Annali della Soc. agr. prov. di Bologna, XLIV (1904), pp. 123-173; Sulconcorso per la selezione del frumento, ibid., XLV (1905), pp. 209-233; Il pioppo, ibid., XLVII (1907), pp. 95-151.
Bibl.: D. C., in Giorn. di agric ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] tecnologiche messe a punto tra gli anni sessanta e settanta e volte ad aumentare le rese delle produzioni cerealicole (frumento e riso in particolare) nei contesti di agricoltura contadina dell'Est e del Sudest asiatico. Una lettura positiva - nel ...
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CANCIANI, Gottardo
Paolo Preto
Nacque a Udine da Leonardo e da Vittoria Picco nel 1729. È incerto se sia mai stato ordinato sacerdote, beriché in molti scritti dell'epoca venga ricordato col titolo [...] impedendo la macellazione dei vitelli, suggerisce una divisione ottimale dei campi destinati a biade, metà da coltivarsi a frumento, segale, orzo e metà a mais, illustra migliori tecniche di concimazione e irrigazione dei campi, si batte per ...
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frumento
fruménto (ant. e region. froménto, forménto) s. m. [lat. frumentum, affine a frui «godere»]. – 1. a. Nome comune delle varie piante graminacee appartenenti al genere Triticum; è sinon. di grano. b. F. calvo, sinon. di calbigia. 2....