LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] dottori di medicina e arti riconobbe il L. legittimo arcidiacono e lo stesso fece in seguito il capitolo della cattedrale. Pio II, Collegio. Il sistema fu applicato di nuovo nell'agosto 1469, su sollecitazione dello stesso L. e dei dottori Scipione ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] F. tornò di nuovo a Roma per difendere Damiano, citato dall'Ughelli del III volume dell'Italia sacra, nello stesso codice, c. in quella di S. Domenico, di fronte a quello del pittore Luca Longhi.
Bibl di scienze, lettere ed arti, LVI (1836), pp. ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] frutto delle conquiste dellenuove teorie filosofiche, ma della una nazione non era costruita su arti e scienze, ma su virtù e dell’uguaglianza degli uomini di fronte alla legge come un diritto naturale sacro, continuando ad apprezzare l’idea della ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...