CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] di azione che questa comporterà, a far uscire il C. dal freddo meccanismo politico e inserirlo in temi e problemi di più ampio respiro Corone, Durazzo, la Vallona e la Prevesa. Per farvi fronte, occorrevano uomini e strutture nuove a Venezia.
Morì il ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] Filippo Il, l'A. a Milano si mostrava sempre più freddo con l'arcivescovo e sempre più intenzionato a difendere l'autorità , ma questo aveva volentieri favorito l'interpretazione più larga. Di fronte al pericolo di un accordo tra il popolo e il clero, ...
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CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] infelici i quali non potendo sostenere le proprie ragioni a fronte di un potente" e difesi da avvocati timorosi, avevano direzione dei venti, le nubi, il sole, il caldo, il freddo, la pioggia, la nebbia. Solo queste vicende corporali e atmosferiche ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] che il C. "si affacciò alla storia non con lo sguardo freddo dell'indagatore, ma con l'entusiasmo e la passione del patriota italianità congiungesse il principio della soprastanza laica di fronte all'autorità ecclesiastica nelle ragioni del tempo" ( ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] preparazione e poi per la conduzione della guerra all'Etiopia dal "fronte sud"; qui il M. guidò il raggruppamento arabo-somalo. . Operazioni volute dal viceré Graziani e condotte "a freddo", a distanza di mesi dall'attentato contro quest'ultimo ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] del 30 genn. 1850, il G. confermò come, di fronte al fermento popolare, fosse stato autorizzato dal presidente del Consiglio comunale e Roma, il G. non registrò solo il freddo andirivieni dei bastimenti, dando notizie statistiche sul loro movimento ...
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FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] suggeriscono il quadro di una famiglia sgomenta, muta di fronte al violento attacco del Consiglio dei dieci, dei quali era vicenda, presentandola come una vendetta attuata dai Loredan con freddo calcolo.
Gli elementi, a cercarli, non mancano, né ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...