DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] con il Croce, definito senza mezzi termini un De Sanctis freddo, senza sensibilità e commozione, e con i crociani ( ricerca del bello stile. La Voce del D. rappresentò, di fronte alla diaspora prezzofiniana, la fedeltà alla ricerca della poesia, lo ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] corrispondenti a quelle dell'Arte del rimare con traduzioni a fronte, è documento dell'attività svolta dal figlio per integrare e d'una notevole forza raziocinativa, prudente nelle ipotesi, freddo nel valutare i fenomeni, sereno ma non indifferente", ...
Leggi Tutto
BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] soltanto di abilità, e l'operazione non è fatta sempre a freddo, dall'esterno. Quello che può essere, in partenza, un puro a Torino, con pref. di G. Giovannozzi. I colloqui scritti al fronte, terzo quaderno, con pref. di E. Magri (Torino 1918), sono ...
Leggi Tutto
BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] Ma il Papini troncò subito ogni sua speranza. Nel dicembre 1909, prostrato dal freddo di Milano, dov'era tornato dall'ottobre, il B. si rifugiò di 1915), il B. fu spesso in visita al fronte e nelle retrovie, denunciò risolutamente gli errori e le ...
Leggi Tutto
BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] lo sfollamento di un povero gruppo familiare sotto l'avanzata del fronte in Italia, e la morte del nonno, e la perdita neorealismo una carica di passionalità romantica lontana dal freddo documentarismo, e già indirizzata alla partecipazione lirica, ...
Leggi Tutto
APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] chi vive, sentendosi estraneo, in un secolo che "freddo nel suo stesso furore, metodico nelle sue violenze, misura vittima assai più dell'esasperata diffidenza del governo veneziano di fronte alla crescente marea delle idee rivoluzionarie, che non di ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] raccolta: presenta, accentuati, quei caratteri di freddo neoclassicismo e di sovrabbondante erudizione mitologica che, in la sua pur limitata autorità di magistrato "civile" di fronte al potere temporale ecclesiastico (cfr. l'aneddoto riferito da G ...
Leggi Tutto
CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] di "piccola statura ... di complessione robusta, di faccia rotonda e fronte aperta ma giusta, guasta in parte dal vaiolo ... di ingegno che mi abbia permesso l'umanità e il mio composto non freddo". Ben più gli bruciava "la miserabil critica" d'un ...
Leggi Tutto
CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] Quanto alla data di nascita, si avverta che il C. in fronte ai propri Epigrammata (1600) dichiara di averli composti "adolescens", tarda, è degno di nota soltanto quello Del freddo, di stretta ispirazione telesiana mutuata attraverso la fisica ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Parma in data imprecisabile, ma compresa quasi sicuramente nell'ultimo quarto del sec. XVI. La famiglia era di agiate condizioni economiche e godeva di [...] anno. Riproduce in forma ancor più distaccata lo stile del precedente lavoro: qui siamo veramente di fronte ad uno spettacolo letterario freddo e solenne, perfettamente architettato nelle movenze stilistiche che ghiacciano, più che non alimentino, l ...
Leggi Tutto
freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...