La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] E rapressandose lo sole uno passo, trovamo la terra, ch'era fredda e chiazata, e stretta e soda, essare rescaldata e sghiaciata, e con tanta ambascia, ch'a pena poteva»), si placa di fronte al ritmo risoluto della risposta di Bito («- Ser Frulli, io ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] è pur sempre il primo poema, fatto un po' più freddo e all'esterno più saggio.
Certo il poema riformato non sa gentiluomo amico, quando egli canti
le ciglia stellanti,
e la fronte ch'or placida or severa,
or umile or altera,
assicura ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] sotto il loro eterno sudario . . . Sorpresa dal freddo l'ultima famiglia umana sarà tocca dalla morte e dopo breve si fece poi eco di un senso di disagio dell'opinione pubblica di fronte alla polemica betteloniana: «l'arte ha i suoi diritti e le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] dell’acqua che si converte in ghiaccio, ovvero che «per algente freddo / l’acqua diventa cristallina pietra» (Rime CII, 25-26 dell’umanità, ma entrato in crisi nel Settecento di fronte al prepotere della ragione che ha quasi del tutto ottenebrato ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] la testa sotto terra, a chiudere gli occhi di fronte a una realtà irrefutabile per quanto scomoda, a lasciare sentiva il Pascoli. « Noi profondiamo nel miro gurge; e sentiamo il freddo e la vertigine dell'abisso. Noi scendiamo nel cupo del pensiero ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] che le parole erano di sdegno) ma di un certo rigore, e freddo nel sangue, che di fatto turbava l'animo». Mirabile compensazione ideale: ' coturni». Anche l'espressione è divenuta più aspra: di fronte all'imperio della poesia la musica non è che una « ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] dell'arte ma della letteratura. Anche a mantenersi prudenti di fronte a certe eccessive aperture, è certo che il concetto di abbondantemente sui reietti, sugli uomini curvi nella fatica, nel freddo e la fame, ma per invitare alla pietà, alla carità ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] dalla loro posizione centrale nell’universo, rivelandocene la nullità di fronte all’infinità e all’indifferenza della Natura, gli dà l’impressione ai cinquecentisti e settecentisti francesi, lo sguardo freddo e chiaro, e una nomenclatura delle umane ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] raccolta: presenta, accentuati, quei caratteri di freddo neoclassicismo e di sovrabbondante erudizione mitologica che, in la sua pur limitata autorità di magistrato "civile" di fronte al potere temporale ecclesiastico (cfr. l'aneddoto riferito da G ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] veneziana dell'Angelo di Bontà, ed è già pronto a cedere di fronte al più grande amore nazionale per l'Italia; sembra che il Nievo come le Confessioni di un ottuagenario? Forse, dal freddo e risoluto e meditativo soldato delle guerre del Risorgimento ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...