MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] preparazione e poi per la conduzione della guerra all'Etiopia dal "fronte sud"; qui il M. guidò il raggruppamento arabo-somalo. . Operazioni volute dal viceré Graziani e condotte "a freddo", a distanza di mesi dall'attentato contro quest'ultimo ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] A.III.54, cc. 716v-717). In effetti, a fronte di un'attività condotta con il sentimento di compiere un'autentica che "il zelo di questi prelati di Fiandra è languido, freddo et incostante conforme al clima" (Ceyssens, L'"abolissement", p. ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] del 30 genn. 1850, il G. confermò come, di fronte al fermento popolare, fosse stato autorizzato dal presidente del Consiglio comunale e Roma, il G. non registrò solo il freddo andirivieni dei bastimenti, dando notizie statistiche sul loro movimento ...
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FENAROLI, Luigi
Mario Motto
Nacque a Milano il 16 maggio 1899, da Giovan Battista e Elena Gandini: il padre, funzionario di banca, lo educò a quell'amore per la natura che lo accompagnò per tutta la [...] fu arruolato come alpino nel battaglione "Saluzzo" e inviato al fronte. Si laureò a Milano in scienze agrarie nel 1921, con medaglia 1922 al 1925 fu assistente presso la stazione sperimentale del freddo di Milano, poi, per altri due anni, presso la ...
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DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] della vulnerabilità di fronte a particolari azioni combinate, secondo la quale la rete si riduce a blocchi informi se agiscono su di essa due o più cause nocive contemporaneamente (per es. raggi X e freddo o inanizione e freddo; cfr. Effetti dell ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] negoziante che li rivendeva per molto. E patì fame e freddo" (Luzzi).
Al 1909 appartiene un disegno datato di marcata primi di gennaio del 1916 come tenente di fanteria.
Al fronte incise diversi legni a soggetto militare (I reticolati, Cambio, ...
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DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] sottotenente di fanteria; nel 1916 combatté sul fronte carsico e partecipò alla conquista di Oppachiesella, dell'alta produttività dei frumenti precoci nelle regioni ad inverno freddo (Sulla concimazione nitrica invernale del frumento, in Atti d. ...
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FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] suggeriscono il quadro di una famiglia sgomenta, muta di fronte al violento attacco del Consiglio dei dieci, dei quali era vicenda, presentandola come una vendetta attuata dai Loredan con freddo calcolo.
Gli elementi, a cercarli, non mancano, né ...
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Locke, John
Stefano De Luca
Il padre dell’empirismo e del liberalismo moderni
L’inglese John Locke è uno dei più grandi pensatori del Seicento. La sua filosofia empiristica, tesa a individuare i limiti [...] il tramite delle sensazioni (come il colore, il caldo, il freddo, il dolce, l’amaro), e le idee di riflessione, costituiscono tutto il ‘materiale’ del nostro sapere. Di fronte alle idee semplici il nostro intelletto è passivo: impossibile concepire ...
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BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] Roma le Cronache letterarie, fino a che non partì per il fronte.
Decorato con una medaglia d'argento e una croce di guerra raccolte di versi: Riù (Siena 1949) e I tetti hanno freddo (Napoli 1954).
In questi versi, ispirati soprattutto a motivi ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...