MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] lo scienziato appare confuso, incerto, perfino sgomento di fronte alla subitanea fine dell'URSS. In questo sgomento cieca innocenza e una fiducia che sfidava ogni ragione» (Il lungo freddo, 1992, p. 6), hanno condiviso il sogno del comunismo.
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] alto tradimento, e ciò gli imponeva di mantenere il sangue freddo e di respingere, anche nel regime di isolamento cui fu all'imperatore, prassi comunissima tra i condannati e irrilevante di fronte ai 18 anni passati in carcere.
La liberazione venne, ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] era elemento costitutivo una forte istanza secolarizzatrice, di fronte alla Chiesa del Sillabo e del Concilio Vaticano I guardò con turbamento alla politica internazionale. Favorevole, ma freddo, nei confronti dell’impresa libica, denunciò, fra il ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] con il Croce, definito senza mezzi termini un De Sanctis freddo, senza sensibilità e commozione, e con i crociani ( ricerca del bello stile. La Voce del D. rappresentò, di fronte alla diaspora prezzofiniana, la fedeltà alla ricerca della poesia, lo ...
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TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] partire dalla pubblicazione dell’opera, ribadendo, di fronte all’accusa di aver coperto sotto il Per un censimento delle lettere manoscritte si rimanda a M. Mari, Il genio freddo: la storiografia letteraria di G. T., Bergamo 1990, pp. 308-313, ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] risate, ciascuno con il proprio stile: signorile e freddo Vianello, ammiccante e più grasso Tognazzi. Con le televisiva La zia di Carlo (1892) di Brandon Thomas.
Sul fronte privato Tognazzi, con la nomea di seduttore, intrecciò numerose relazioni ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] corrispondenti a quelle dell'Arte del rimare con traduzioni a fronte, è documento dell'attività svolta dal figlio per integrare e d'una notevole forza raziocinativa, prudente nelle ipotesi, freddo nel valutare i fenomeni, sereno ma non indifferente", ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] incarico dei papa, la liberazione totale della solenne doppia fronte di porta Maggiore dalle costruzioni cresciute su di essa e riduttivo: quasi sempre egli viene ritenuto un freddo imitatore degli schemi neoclassici, mentre ben altri sarebbero ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] del 1974 dedicato a La responsabilità dei cristiani di fronte alle attese di giustizia e di carità nella diocesi barboni, particolarmente colpiti dal rigido inverno del 1984, quando il freddo provocò la morte di alcuni di loro. Vennero dunque aperti ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] soltanto di abilità, e l'operazione non è fatta sempre a freddo, dall'esterno. Quello che può essere, in partenza, un puro a Torino, con pref. di G. Giovannozzi. I colloqui scritti al fronte, terzo quaderno, con pref. di E. Magri (Torino 1918), sono ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...