TALIANI DE MARCHIO, Francesco Maria
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Montegallo (Ascoli Piceno) il 22 ottobre 1887 da Domenico e da Geltrude Sili.
Il padre era discendente di un’antica famiglia marchigiana, [...] seviziate, i fanciulli che morivano di fame e di freddo.
Rimase a Costantinopoli sino al dicembre del 1915, quando aprile 1943), in sostanza chiedendogli di prendere tempo di fronte alle congiunte pressioni di Tokyo e Nanchino, che avrebbero portato ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] di "piccola statura ... di complessione robusta, di faccia rotonda e fronte aperta ma giusta, guasta in parte dal vaiolo ... di ingegno che mi abbia permesso l'umanità e il mio composto non freddo". Ben più gli bruciava "la miserabil critica" d'un ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] a guidare le scelte del M.: assai tiepido di fronte alla proposta patavina, scomoda e lontana dalle protezioni granducali contrappose pervicacemente la teoria aristotelica del caldo e freddo come qualità alla spiegazione atomista e meccanicista ...
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RUSTICI, Cencio
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Cencio (Cincius, Cinthius). - Nacque forse a Roma da nobile famiglia romana tra il 1380 e il 1390; il padre fu Paolo di Cencio, non conosciamo [...] parlato da chi non aveva istruzione), e sul fronte avverso Poggio Bracciolini e Andrea Fiocchi (sostenitori della sul carattere: «fu uomo di poche parole, di natura molto freddo, e per questa sua freddezza non dimostrava quello ch’egli era» ...
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TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] classico Carducci di Milano e prese parte all’organizzazione partigiana Fronte della gioventù. Gli eventi bellici vissuti a Milano s’impressero (La famiglia irreale d’Europa, 1965; Il giardino freddo, 1966). Nel 1967 creò il primo ampio ciclo di ...
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PORRY-PASTOREL, Adolfo
Vania Colasanti
PORRY-PASTOREL (Porry), Adolfo. – Nacque a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, il 14 novembre 1888, da Gustavo e da Concetta Cappellani; fu gemello maggiore [...] del corpo di armata alpino, nell’agosto 1942 fu inviato al fronte russo e non fece più ritorno. Aveva seguito le orme del il suo ultimo autoscatto sul quale Alberto scrisse: «Il forte freddo fa gelare anche la barba»; immagine, questa, del febbraio ...
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QUARESMI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
QUARESMI, Francesco. – Nacque a Lodi il 4 aprile 1583 (alcune fonti riportano il 1585) da Alberto e da Laura Papa, membri della locale nobiltà, che lo allevarono [...] la fede, fomentano le discordie» con grande scandalo di fronte ai protestanti inglesi e olandesi e ai cristiani d’Oriente. a Roma alla congregazione de Propaganda Fide trovarono un riscontro freddo («non ho veduto un’h di risposta» si lamentava il ...
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OSTI, Gian Lupo
Ruggero Ranieri
OSTI, Gian Lupo. – Nacque a Napoli il 25 novembre 1920, terzogenito di Arrigo Lorenzo e di Maria Mercedes del Bono.
Il padre, nato a Mantova il 26 agosto 1891, laureato [...] di un grande treno continuo per nastri larghi, di costruzione americana, fiancheggiato da laminatoi a freddo e impianti per rivestiti, l’azienda era in grado di far fronte al crescente mercato di coils, per la produzione di automobili e altri beni di ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] Quanto alla data di nascita, si avverta che il C. in fronte ai propri Epigrammata (1600) dichiara di averli composti "adolescens", tarda, è degno di nota soltanto quello Del freddo, di stretta ispirazione telesiana mutuata attraverso la fisica ...
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TROISI, Dante (Gerardo, Beniamino). – Nacque a Tufo (Avellino)
Pasquale Beneduce
, il 21 aprile 1920, nella casa di via Pescara da Antonio, di mestiere calzolaio, e da Federica di Marzo, casalinga.
Borsista [...] I racconti, scriveva Calvino, erano pensati «a freddo», non sperimentati sulla carne viva. La contaminazione l’esercizio della letteratura, ma gli era imposto di arrestarsi di fronte al dovere «di salvare il prestigio dell’ordine a cui appartiene» ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; o di corpo o di ambiente che dà la sensazione...
fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...