CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] messo di fronte a nuovi della Storia dell'età barocca in Italia, l'attenzione principale è diretta alle attività morali dell'uomo. Ogni uomoqualunque parte dell'orizzonte, valga a minacciare"), che strappava a Campana, nel '15, la denuncia dell ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] frontedell'uomo. In particolare, dal punto di vista filosofico, porre che Dio conosce da sempre, in anticipo, la verità di tutte le proposizioni vere solleva il problema del determinismo, giacché rende inevitabile la conclusione che, per qualunque ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] indirizzato in una duplice direzione. Di fronte all'Austria che mirava ad affermare un che sembrò destare una grande speranza. L'uomo era aperto allo spirito del secolo, il sua recisa opposizione "a qualunque cambiamento della forma di governo" il ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] notarile con cui Paola compiva formale rinuncia a qualunque pretesa per sé e per i propri eredi assenza, a un uomo solo, né assecondò più l'aumento della potenza di un più potenti vicini, lungo le frontiere occidentali e orientali.
Nella primavera ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] : fu arciprete di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, arciprete di Sarlat, decano di Le e gli spirituali, che rifiutavano qualunque forma, anche mediata, di proprietà soluzione della crisi che infiammava tutta la Cristianità toccò a un uomo di ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] impegnava, tra l'altro, a restituire all'uomo politico fiorentino i beni che gli erano stati alleanze era quello di costituire un fronte comune contro le compagnie di ventura prestare qualunque soccorso ai Pisani, ma dette al C. un segno della sua ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] ad accettare, lascia comprendere le ragioni della scelta: "uomo fermo e severo" ma incapace di concessione e convinto di trovarsi di fronte a un tentativo di intimidazione, la più acconcia, che non altra qualunque per venirvi Ella chiamata. Prima si ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...