Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] (fig. 26). Fu ed è in uso un po' dappertutto, anche all'estero; per es. in Provenza la esercitò a tordi e fringuelli negli anni giovanili Emilio Zola. Son cacce modeste, che han luogo d'autunno, specialmente nel mese d'ottobre, e che non pigliano in ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] sono da ricordare il sordone, la cinzia alpina, la muraiola che sale sino al limite delle nevi perpetue, lo spioncello, il fringuello nivale, il rondone alpino, l'avvoltoio barbato, ecc.
I Rettili non offrono specie degne di nota e così gli Anfibî ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] che altrove, notiamo anche i gracchi (Pyrrhocorax alpinus, Fregilus graculus), il sordone (Accentor alpinus), il fringuello delle nevi (Montifringilla nivalis), il picchio muraiolo (Tichodroma muraria), il rampichino alpestre (Certia familiaris) e ...
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fringuello
fringuèllo s. m. (f. -a, raro) [lat. fringuĭllus]. – 1. Passeraceo della famiglia fringillidi (Fringilla coelebs): frequenta località coltivate e alberate, si ciba di grani, semi, e anche d’insetti; ha canto melodioso, e vive bene...
fringuellaia
fringuellàia s. f. [der. di fringuello]. – Rete da uccellagione, con maglie adatte alla cattura di uccelli della dimensione di un fringuello.