Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] tra la nostalgia del padre e la sfida, la paura nei suoi confronti in quanto severo e castratorio. La tesi di Freud è che i draghi, i demoni e i diavoli che li sottendono siano espressione del mondo interno, rappresentando pulsioni rimosse. Inoltre ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] che Max Weber affermarono che le masse sono spinte alla lotta rivoluzionaria da leaders 'carismatici': per Freud si tratta di surrogati della figura paterna, in grado di creare un senso di appartenenza, mentre per Weber i leaders carismatici agiscono ...
Leggi Tutto
(gr. Νάρκισσος) Mitico figlio di Cefiso e della ninfa Liriope; insensibile all’amore, non ricambiò la travolgente passione di Eco, per cui fu punito dalla dea Nemesi che lo fece innamorare della propria [...] un atteggiamento patologico della vita sessuale, per cui il soggetto gode nell’ammirare il proprio corpo. S. Freud distinse un narcisismo primario, tipico del primo stadio dell’esistenza e antecedente alla formazione e organizzazione dell’Io ...
Leggi Tutto
Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] o comportamenti violenti ricorrenti, intensi e sessualmente eccitanti, che comportano la sofferenza o l'umiliazione del partner. S. Freud, che utilizzò il termine per indicare talora la fusione tra sessualità e violenza, talora un'aggressività e una ...
Leggi Tutto
Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] da una doppia polarità, positiva e negativa, che rispecchia quella tra pulsione di vita e pulsione di morte teorizzata da Freud. L'impulso della nutrizione, per es., è organizzato intorno a un'immagine fantasmatica di seno materno che preesiste alla ...
Leggi Tutto
Identificazione
Red.
Lucio Pinkus
Il termine identificazione indica sia l'attività diretta a stabilire l'identità di una persona sia il processo psicologico per cui un individuo si sente o si considera [...] of defence [1936], London, The Hogarth Press and The Institute of Psycho-Analysis, 1961 (trad. it. Firenze, Martinelli, 1967).
s. freud, Totem und Tabu, Leipzig-Wien, Heller, 1912-13 (trad. it. in id., Opere, 7° vol., Torino, Boringhieri, 1975, pp. 7 ...
Leggi Tutto
Il rebus è un gioco enigmistico (➔ enigmistica) che propone un insieme di lettere e figure in una successione ordinata oppure nel contesto di un’illustrazione. Se sono correttamente combinate e interpretate [...] Satyros = sa Tyros «Tiro è tua»: una perfetta sciarada, o frase doppia. L’Interpretazione dei sogni (1901) di Sigmund Freud riprenderà e approfondirà questo tema, distinguendo fra contenuto manifesto e contenuto latente, e definendo il sogno come un ...
Leggi Tutto
biologia R. diretta (direct repeat) Presenza in due o più copie nella stessa molecola di DNA di sequenze di nucleotidi identiche e disposte con uguale orientamento, anche se non necessariamente adiacenti; [...] Nella terminologia psicanalitica, r. (o coazione a ripetere; ted. Wiederholungszwang) indica la tendenza inconscia (secondo S. Freud, biologica) a ripetere tipi di comportamento passati o abbandonati, anche quando ciò va contro il principio del ...
Leggi Tutto
Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] studio del rapporto fra leader e folla e fra leader e massa da parte di G. Le Bon (v., 1895) e di S. Freud (v., 1921) - la cui opera ha però offerto anche idee e proposte più generali su cui gli studiosi della leadership hanno costruito nei decenni ...
Leggi Tutto
Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] rimozione, la negazione ecc. Secondo la classica teoria di Freud sulla sessualità infantile, il complesso di castrazione, con la (1924) ne vide il prototipo nel trauma della nascita. Freud non condivise del tutto l'idea del trauma della nascita come ...
Leggi Tutto
freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...