JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] variabili per entità, non adeguatamente scanditi lungo il percorso esistenziale dell'artista e discordemente accolti dalla critica: un fresco con Madonna dell'Umiltà con s. Giovanni e committente (Padova, Musei civici agli Eremitani), staccato da un ...
Leggi Tutto
BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] a Monaco (inciso da C. von Mechel); un quadro di soggetto ignoto eseguito per un amatore fiorentino (Baglione). Tra i freschi, oltre a quelli citati dalle fonti, quali i Paesaggi dei giardini dei cardinali Montalto e Pio, ora distrutti (Malvasia), il ...
Leggi Tutto
Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] presto un valore simbolico e religioso. D'altra parte è da ritenersi che i popoli della Mesopotamia conoscessero già quei colori così freschi e solidi, che ancor oggi i Curdi e i Turcomanni traggono dalla radice e dallo stelo o dai fiori e dalle ...
Leggi Tutto
BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] (Firenze, collez. E. Bruno), Scena domestica in giardino (già coll. Checcucci, a Firenze), In terrazza (1872), caratterizzati da freschi e netti effetti di luce che collocano il B., meritatamente, tra le avanguardie della pittura di macchia. Il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] osservanti, in Arch. stor. lodigiano, XLIV (1925), pp. 44 s.; C. Ferrari, Per la storia dell'arte pittorica in Lodi. I freschi di G. da L. nella cappella di S. Bernardino in S. Francesco a Lodi e la pittura lombarda contemporanea, ibid., LXV (1946 ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] poi tutti i lunedì per un mese: si cenava in barche parate, si ballava, si andava sul canale di S. Marta per i freschi o corso delle gondole sul tramonto, che sul Canal Grande cominciavano il secondo dì di Pasqua. Popolarissimi ancora nel sec. XIX i ...
Leggi Tutto
BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] senso cromatico nei confronti del Canaletto (il B. propende infatti per toni più freddi, azzurro-grigi, grigioverdi, verdi freschi); il sempre crescente interesse al paesaggio; il contrasto più scenografico tra le parti in luce e quelle in ombra ...
Leggi Tutto
CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] nel suo impianto strutturale alquanto lineare e simmetrico, notevolmente arcaizzante, e ne ricava un effetto tra i più nitidi e freschi di tutta la sua produzione. Del 1484 è la graziosa Madonna della Galleria di Capodimonte a Napoli, in cui appaiono ...
Leggi Tutto
ENCAUSTO
M. Cagiano de Azevedo
Sistema di pittura con i colori mescolati alla cera e che quindi per essere usati devono venir liquefatti dal calore (v. enkaustès).
La letteratura sull'e. nell'antichità [...] la lucentezza delle superfici si deve pertanto o ai processi di arrotatura cui venivano sottoposti gli intonaci ancor freschi (v. affresco) ovvero alla encausticatura o verniciatura a cera descritta da Plinio e Vitruvio, processo tecnico, che come ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Francesco
Clara Roli Guidetti
Figlio di Ottavio, nacque a Bologna nel 1559 e fu battezzato il 4 settembre dello stesso anno (Crespi). Sulla base delle sue opere pittoriche, il Malvasia (1678) [...] accademia bolognese. In questo giro culturale, il C., che come pittore e disegnatore - la qualità dei suoi disegni, semplici ma freschi e vivaci, è in verità assai buona - si attiene all'ambito del Sammachini ed anche del Cesi, fa utile opera di ...
Leggi Tutto